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JUVENTUS-GENOA, Primo match point...

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drugostefy
view post Posted on 15/2/2010, 00:06




Dopo tanto abbiamo vinto, qualcuno dice su rigore regalato...bene dico io, in questi altimi anni credo che siamo molto in credito con gli arbitri.

Domani riunione straordinaria del capo della polizia Manganelli con l'osservatorio...sono curioso che cosa tireranno fuori...sicuramente cose non positive x noi...fanculo.

GENOANO=NAPOLETANO
:ph34r: :carica2: :ogstendnuovo:

 
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lele.lc
view post Posted on 15/2/2010, 08:55




Speriamo che dopo ieri non ci vietino qualche trasferta....
 
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dadapavel
view post Posted on 15/2/2010, 09:31




3 punti....

GIGI SEMPRE PIU' GRANDE......

CITAZIONE (macco80 @ 14/2/2010, 22:35)
qualcosa in più si è visto rispetto alle scorse partite... poi non so se si tratta di gioco, di rabbia, convinzione, ecc... però rimontare dallo svantaggio è già qualcosa

sulla contestazione la penso come ste... ma non nascondo che tornare a cantare per la Nostra Juve mi ha fatto veramente piacere... mi mancava

un saluto a tutti quelli visti oggi
in particolare... bongo mi scuso pubblicamente per quei minuti di sbattimento :oddio:
e dada... grazie per il supporto!

SPOILER (click to view)
la capolista se ne va... :rolleyes:

Macco.........

Va caghè vah..... :pirla: :D
 
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XMM
view post Posted on 15/2/2010, 10:06




...non mi esalto per la vittoria... però è stato bello tornare a godere... e con un rigore un po' così anche... ;)
...dal mio sgabello ho visto un pochino di gioco in più ma anche un mare di cappelle... però almeno c'era la voglia... o almeno questa è stata la mia impressione...
...finalmente Amauri l'ha messa dentro...
...a Gigi gli perdono tutto a prescindere...

..."tocchiamoci" con grazia e speriamo bene... :TRICOLORE:
 
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Renzo
view post Posted on 15/2/2010, 10:18




CITAZIONE (XMM @ 15/2/2010, 10:06)
..dal mio sgabello ho visto un pochino di gioco in più

Ma veramente mi hai detto che dal tuo sgabello eri distratto da una scollatura :lol: :lol: :lol:
Tornando in tema anzi entrandoci, l'unica nota positiva è che per la prima volta vinciamo dopo essere passati in svantaggio. Non mi entusiasmo perchè questo genoa è poca cosa e poi le sfide più importanti le affronteremo tutte in trasferta.
 
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Miss1897
view post Posted on 15/2/2010, 10:56




CITAZIONE (lele.lc @ 15/2/2010, 08:55)
Speriamo che dopo ieri non ci vietino qualche trasferta....

Guerriglia Juve-Genoa: rischio squalifica per l'Olimpico di Torino

10:00 del 15 febbraio
Dopo la guerriglia di ieri all'Olimpico di Torino in occasione di Juventus-Genoa (un agente di polizia, colpito al petto da un petardo, è rimasto ferito), c'è il rischio di squalifica per il campo dei bianconeri.
Il capo della Polizia, prefetto Antonio Manganelli, intervenendo ieri a 90° ha affermato: "C'è stata una contrazione molto consistente degli incidenti sui campi e il trand è ancora positivo, ma abbiamo rilevato nelle ultime partite qualche effervescenza di troppo negli stadi che ci suggerisce di intervenire. Per questo abbiamo convocato il Comitato di analisi sulle manifestazioni sportive".
Il CAMS si riunirà oggi pomeriggio in riunione straordinaria.
(Corriere dello Sport)

****


NEWS: JUVENTUS TI ODIANO ANCORA

Forse a qualche tifoso bianconero, sarà venuta un po' di nostalgia. Non per la vittoria ottenuta, ci mancherebbe, era l'ovvia conclusione di un periodo troppo disastroso per essere veramente parte della storia della Juventus. Sono state, piuttosto, le rocambolesche e discutibili modalità con le quali i torinesi sono riusciti a spezzare le reni al Genoa di Gasperini a ricordare i tempi che furono, con annesse le tante perplessità del foltissimo nugolo di avversari, sia storici che momentanei. Il rigore inesistente concesso a Del Piero (ad un paio di settimane da quello altrettanto discutibile con la Lazio), ha in un sol colpo riportato in auge le velleità di Champions bianconere, e rinvigorito e rinforzato una schiera di nemici che forse da Torino temevano di aver perso. A partire dal Genoa, certo, e dalle durissime parole di Gasperini prima "Del Piero ha fatto una furbata", ai concetti ancora più ficcanti e velenosi del Presidente rossoblu Preziosi: "Se devono per forza andare in Europa ce lo dicano, quanti biglietti servono: 25? 28? Che fine ha fatto la lealtà?", passando ovviamente per l'immancabile stangata di Josè Mourinho, ormai un vero e proprio cult per gli appassionati del genere: "E' incredibile quello che sta accadendo a favore della Juve. Prima contro la Lazio Saccani ha concesso un rigore che in Europa non darebbero mai, ora Mazzoleni che vede un penalty inesistente contro il Genoa. Meno male che non siamo in lotta con loro per lo scudetto, altrimenti sarei molto preoccupato". Juve, tranquilla: ti odiano ancora. Fonte: tuttomercatowe.com

GODO

Edited by Miss1897 - 15/2/2010, 10:56
 
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d'77
view post Posted on 15/2/2010, 10:56




CITAZIONE (Miss1897 @ 15/2/2010, 10:53)
CITAZIONE (lele.lc @ 15/2/2010, 08:55)
Speriamo che dopo ieri non ci vietino qualche trasferta....

Guerriglia Juve-Genoa: rischio squalifica per l'Olimpico di Torino

10:00 del 15 febbraio
Dopo la guerriglia di ieri all'Olimpico di Torino in occasione di Juventus-Genoa (un agente di polizia, colpito al petto da un petardo, è rimasto ferito), c'è il rischio di squalifica per il campo dei bianconeri.

Il capo della Polizia, prefetto Antonio Manganelli, intervenendo ieri a 90° ha affermato: "C'è stata una contrazione molto consistente degli incidenti sui campi e il trand è ancora positivo, ma abbiamo rilevato nelle ultime partite qualche effervescenza di troppo negli stadi che ci suggerisce di intervenire. Per questo abbiamo convocato il Comitato di analisi sulle manifestazioni sportive".
Il CAMS si riunirà oggi pomeriggio in riunione straordinaria.
(Corriere dello Sport)

Non prevedo nulla di buono.... :sbirro: :sbirro:

Edited by Miss1897 - 15/2/2010, 10:57
 
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Miss1897
view post Posted on 15/2/2010, 11:14




CITAZIONE (d'77 @ 15/2/2010, 10:56)
Non prevedo nulla di buono.... :sbirro: :sbirro:

Nemmeno io..stamane c'era la sig.ra raciti ospite a mattina 5... non l'ho seguita.. perche' non avevo voglia di incazzarmi.. ma presumo.. che abbia sputato di nuovo merda sugli ultras.. in nome del marito morto..
da quel poco che ho afferrato..

ergo non mi aspetto nulla di buono...
e' meglio che aspetto a comprare il biglietto per bologna..

5/2/2010 (7:5) - SCONTRI ALL'OLIMPICO
Ferito un poliziotto, "Fermate le trasferte"

Manganelli: «Misure
più severe contro i violenti»

NICOLO' ZANCAN
TORINO
Il petardo si è conficcato nella giacca della divisa antisommossa. È rimasto acceso per alcuni secondi, mentre nel settore intercinta - dietro la curva Nord - continuavano a lanciare di tutto. Insulti, petardi, pezzi di ferro: juventini contro genoani. Volevano lo scontro. Cercavano di sfondare i cancelli, completamente disinteressati alla partita.

La polizia è dovuta intervenire massicciamente all’interno dello Stadio Olimpico. Un agente è stato colpito al petto da un fumogeno. «In tre ci siamo buttati addosso al collega - racconta un ispettore -, dopo alcuni secondi siamo risusciti a spegnere le fiamme». Ma il fuoco aveva già lasciato il segno. L’assistente del Reparto Mobile di Torino, agente esperto, 39 anni, è rimasto ferito gravemente. Ha ustioni sul petto di secondo e terzo grado, è ricoverato in osservazione all’ospedale Cto. Soltanto oggi si conosceranno meglio le sue condizioni. Ma il capo della polizia Antonio Manganelli, ha annunciato nuovi provvedimenti, forse già oggi pomeriggio: «Nelle ultime partite abbiamo rilevato qualche effervescenza di troppo negli stadi. Ci riuniremo per prendere delle decisioni».
Tutto era incominciato con un lancio di razzi, dalla curva Nord della Juventus verso il settore ospiti pieno di 1500 tifosi genoani. Era il ventesimo del primo tempo. Ad ogni esplosione, un fuggifuggi generale. L’arbitro Mazzoleni non ha interrotto la partita, nonostante altri lanci, anche in direzione opposta.
Dieci minuti così, fino alla decisione di affrontarsi sulle retrovie, in quello che viene chiamato settore intercinta: la zona fra lo stadio e l’esterno. Gli stewart si sono defilati, la polizia è riuscita ad impedire il contatto. Ma sono stati momenti estremamente difficili. Non è la prima volta che succede.
Il 10 gennaio, durante Juventus-Milan, c’era stato un fitto lancio di petardi, sempre dalla curva Nord verso il settore ospiti. Stessa dinamica il 13 gennaio in Coppa Italia, Juventus-Napoli: sette feriti e un arresto. Mentre la settimana dopo, Juventus-Roma si era giocata con la curva Scirea vuota per razzismo.
I sindacati di polizia sono molto preoccupati: «Quanto accaduto è la dimostrazione che la violenza negli stadi non è stata sconfitta - dice il segretario generale dell’Ugl Cristiano Leggeri -, chiediamo al ministro dell’Interno Maroni di proseguire con determinazione nella lotta ai teppisti del calcio. Anche mediante l’adozione di nuovi e più drastici provvedimenti, che limitino ulteriormente le trasferte delle tifoserie. A tre anni di distanza dall’omicidio dell’ispettore Filippo Raciti, è intollerabile che la lezione non sia servita».

Durissimo il Sap: «Ancora una volta un poliziotto ha rischiato la vita per una partita di pallone - spiega il segretario generale Nicola Tanzi - bisogna adottare immediatamente nuove misure per contrastare la violenza. Noi crediamo che debba essere esteso a tutta Italia il modello Firenze, :sick: :sick: dove gli steward hanno il compito di garantire la sicurezza all’interno dello stadio. Del resto le società di calcio producono introiti importanti». L’agente rimasto ustionato invece - ma questo nessuno lo dice - era in servizio per 13 euro lordi di indennità da ordine pubblico e 1600 euro di stipendio.

***

Juventus, Caceres: "Una vittoria che cercavamo da tempo"
postato 1 ora fa da TUTTOMERCATOWEB.COM

Ancora una volta in mostra per i suoi cross. Non è la prima occasione infatti che da un traversone di Martin Caceres (23) la Juve riesce a segnare. Il difensore uruguiano elogia però il compagno di squadra Amauri per aver sfruttato al meglio l'assist in occasione del gol del pareggio con il Genoa: "È stato davvero un bel cross, ma il merito è soprattutto di Amauri che ha davvero fatto un grande stacco. In questo nuovo ruolo mi sto trovando bene anche se devo correre molto di più rispetto a prima. Sono contento della mia prestazione, ma soprattutto per una vittoria che cercavamo da tempo. Ora dobbiamo continuare così".

Rispunta il cuore della Juve

Amauri ritorna al gol, doppietta di Del Piero Zaccheroni: «Ci siamo
tolti la paura di dosso»
MASSIMILIANO NEROZZI
TORINO
Frugando dentro una domenica che s’era subito inclinata malissimo, la Juve ritrova reperti dispersi sotto sconfitte e pareggi che in campionato s’allungavano dal sei gennaio, a Parma: il cuore di una squadra, capace di rimontare e di non farsi deprimere dalle delusioni, e del suo bomber, Amauri, che il cuore lo mostra a pennarello sulla maglietta. Rispunta pure lui, tra le teste dei difensori: rete del primo pareggio, di testa, beffando i gendarmi che gli erano saltati al fianco. Colpisce da buon centravanti, insomma, come non gli capitava dal 28 ottobre. Come pure riappare, nuovamente decisivo, Alex Del Piero. Mica solo rigori, o «furbate» (copyright Gasperini), ma anche con slalom da urlo, infilando l’intera difesa: prima armato d’ostinazione e di orgoglio, vincendo il contrasto con Criscito, poi con la classe del campione, la complicità di un altro della stessa specie (Diego, colpo di tacco), finendo davanti ad Amelia e freddandolo d’istinto, con imprendibile colpetto.

Tre a due al Genoa: fine di un incubo. Pure collettivo, perché l’altro reperto è la vittoria, banalmente. L’innesco, chissà, che tutti i bianconeri aspettavano: «Ovviamente - dice quand’è finita da poco Alberto Zaccheroni - c’è la speranza che ora questa squadra si tolga di dosso le paure che l’hanno frenata precedentemente». Chiaro, il pomeriggio ha offerto pure comodi appoggi: dal rigore generosamente offerto dallo sbadato Mazzoleni, a un avversario che aveva raccolto tre punti nelle ultime dodici trasferte e che aveva perso Milanetto nel riscaldamento. Lì Gasperini, profeta del 3-4-3 come lo fu Zac, ha abdicato per un mai assemblato 4-4-2 che alla fine non ha retto.

Nonostante gli omaggi, che pure i bianconeri avevano fatto all’avversario (papera di Buffon per il 2-2), a sera la Juve si stringeva diverse cose buone. Il gioco finalmente distribuito sulle fasce e per vie terrestri, limitando i lanci di cinquanta metri a saltare il centrocampo. E, poi, un’anima meno incline alla depressione istantanea. Perché le cose s’erano messe subito storte: palo pieno su tremenda sventola di Marco Rossi (10’ pt), poi gol furbo dello stesso, da due passi, dopo bel triangolo con Acquafresca (16’). Nell’occasione, Juve edizione Subbuteo, e Candreva di più, bloccato fuori per problemi di scarpe. I bianconeri erano noia: dev’essere per quello che la curva nord e il settore ospiti hanno cominciato a scambiarsi bombe carta e razzi. Scoppi e fumi da guerriglia urbana, durata dieci minuti abbondanti: dopo i sette feriti per lancio di oggetti avuti nella partita con il Napoli e gli altri fuochi d’artificio contro il Milan forse si aspettava di peggio per sospendere la partita. Invece Mazzoleni ha continuato a dirigere (male), come fosse in mezzo a un campetto di periferia, con attorno solo i parenti dei giocatori e qualche curioso. Idem per il rappresentante dell’ordine pubblico. Stavolta è finita con un poliziotto ferito: complimenti.
Terminata la guerriglia, l’ha armata, sul prato, la squadra di Zac. O almeno ha dato segni di vita.

«Quando abbiamo preso il gol - continua il tecnico - la squadra ha reagito positivamente, ha proposto molto, sembrava che si fosse tolta un certo peso. La prestazione è stata positiva. Anche se è chiaro che il risultato è importante, perché è la miglior medicina in questi casi». Caceres comincia ad arare la corsia destra e, arrivato sulla linea di fondo, innesca Amauri: 1-1, sull’uscio dell’intervallo. Ampiamente evitabile, visto con occhi genoani, perché Sculli e Criscito hanno dormicchiato. Comanda la Juve anche quando si riattacca e le basta un quarto d’ora per passare, con la firma della ditta Alex e Diego: serpentina del capitano e sponda di lusso del brasiliano. Festa interrotta dopo un paio di minuti, dall’eroe che di solito ti protegge: sul cross basso di Mesto, Buffon non trova la maniglia e regala il pallone a Rossi. Segue rosario completo di Gigi.

«La vecchia Juve», per dirla con Zac, si sarebbe sbriciolata, questa resta in piedi: pure perché il tecnico ritrova Marchisio, il miglior centrocampista. Fantastica intuizione per Del Piero e sgambetto involontario di Papastathopoulos, fuori area. Rigore, offre Mazzoleni. Doppietta di Alex, per soffiar via la paura: non ritrovarla ad Amsterdam, giovedì sera in Europa League, sarebbe il secondo passo.
 
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dadapavel
view post Posted on 15/2/2010, 11:23




CITAZIONE (Miss1897 @ 15/2/2010, 11:14)
Nemmeno io..stamane c'era la sig.ra raciti ospite a mattina 5... non l'ho seguita.. perche' non avevo voglia di incazzarmi.. ma presumo.. che abbia sputato di nuovo merda sugli ultras.. in nome del marito morto..
da quel poco che ho afferrato..

ergo non mi aspetto nulla di buono...
e' meglio che aspetto a comprare il biglietto per bologna..

5/2/2010 (7:5) - SCONTRI ALL'OLIMPICO
Ferito un poliziotto, "Fermate le trasferte"

Manganelli: «Misure
più severe contro i violenti»

NICOLO' ZANCAN
TORINO
Il petardo si è conficcato nella giacca della divisa antisommossa. È rimasto acceso per alcuni secondi, mentre nel settore intercinta - dietro la curva Nord - continuavano a lanciare di tutto. Insulti, petardi, pezzi di ferro: juventini contro genoani. Volevano lo scontro. Cercavano di sfondare i cancelli, completamente disinteressati alla partita.

La polizia è dovuta intervenire massicciamente all’interno dello Stadio Olimpico. Un agente è stato colpito al petto da un fumogeno. «In tre ci siamo buttati addosso al collega - racconta un ispettore -, dopo alcuni secondi siamo risusciti a spegnere le fiamme». Ma il fuoco aveva già lasciato il segno. L’assistente del Reparto Mobile di Torino, agente esperto, 39 anni, è rimasto ferito gravemente. Ha ustioni sul petto di secondo e terzo grado, è ricoverato in osservazione all’ospedale Cto. Soltanto oggi si conosceranno meglio le sue condizioni. Ma il capo della polizia Antonio Manganelli, ha annunciato nuovi provvedimenti, forse già oggi pomeriggio: «Nelle ultime partite abbiamo rilevato qualche effervescenza di troppo negli stadi. Ci riuniremo per prendere delle decisioni».
Tutto era incominciato con un lancio di razzi, dalla curva Nord della Juventus verso il settore ospiti pieno di 1500 tifosi genoani. Era il ventesimo del primo tempo. Ad ogni esplosione, un fuggifuggi generale. L’arbitro Mazzoleni non ha interrotto la partita, nonostante altri lanci, anche in direzione opposta.
Dieci minuti così, fino alla decisione di affrontarsi sulle retrovie, in quello che viene chiamato settore intercinta: la zona fra lo stadio e l’esterno. Gli stewart si sono defilati, la polizia è riuscita ad impedire il contatto. Ma sono stati momenti estremamente difficili. Non è la prima volta che succede.
Il 10 gennaio, durante Juventus-Milan, c’era stato un fitto lancio di petardi, sempre dalla curva Nord verso il settore ospiti. Stessa dinamica il 13 gennaio in Coppa Italia, Juventus-Napoli: sette feriti e un arresto. Mentre la settimana dopo, Juventus-Roma si era giocata con la curva Scirea vuota per razzismo.
I sindacati di polizia sono molto preoccupati: «Quanto accaduto è la dimostrazione che la violenza negli stadi non è stata sconfitta - dice il segretario generale dell’Ugl Cristiano Leggeri -, chiediamo al ministro dell’Interno Maroni di proseguire con determinazione nella lotta ai teppisti del calcio. Anche mediante l’adozione di nuovi e più drastici provvedimenti, che limitino ulteriormente le trasferte delle tifoserie. A tre anni di distanza dall’omicidio dell’ispettore Filippo Raciti, è intollerabile che la lezione non sia servita».

Durissimo il Sap: «Ancora una volta un poliziotto ha rischiato la vita per una partita di pallone - spiega il segretario generale Nicola Tanzi - bisogna adottare immediatamente nuove misure per contrastare la violenza. Noi crediamo che debba essere esteso a tutta Italia il modello Firenze, :sick: :sick: dove gli steward hanno il compito di garantire la sicurezza all’interno dello stadio. Del resto le società di calcio producono introiti importanti». L’agente rimasto ustionato invece - ma questo nessuno lo dice - era in servizio per 13 euro lordi di indennità da ordine pubblico e 1600 euro di stipendio.

***

NICOLO' ZANCAN SI DEVE VERGOGNARE!
 
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Gobboefiero1987
view post Posted on 15/2/2010, 11:32




apparte il fatto che ogni giornalista scrive quello che gli pare, e mai la verità.

CITAZIONE
L’agente rimasto ustionato invece - ma questo nessuno lo dice - era in servizio per 13 euro lordi di indennità da ordine pubblico e 1600 euro di stipendio

.
e non dovrebbero dirlo, che uno che "rischia" la vita prende uno stipendio così basso, ma forse più alto rispetto ad un operaio di fabbrica che rischia lo stesso la vita...ma queste sono altre cose...

Edited by Miss1897 - 15/2/2010, 11:43
 
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Miss1897
view post Posted on 15/2/2010, 11:46




CITAZIONE (Gobboefiero1987 @ 15/2/2010, 11:32)
apparte il fatto che ogni giornalista scrive quello che gli pare, e mai la verità.

CITAZIONE
L’agente rimasto ustionato invece - ma questo nessuno lo dice - era in servizio per 13 euro lordi di indennità da ordine pubblico e 1600 euro di stipendio

.
e non dovrebbero dirlo, che uno che "rischia" la vita prende uno stipendio così basso, ma forse più alto rispetto ad un operaio di fabbrica che rischia lo stesso la vita...ma queste sono altre cose...

ti quoto alla grande.. !!

GIORNALISTI UOMINI DI MERDA.. ALDO GRASSO UNO DI LORO..

CITAZIONE
IL CASO
Buffon e la prima «presunta» bestemmia
Gigi Buffon (foto Sky) farà la fine di Massimo Scattarella del «Grande Fratello»? Sarà squalificato per aver bestemmiato? Dopo una clamorosa papera Buffon ha invocato un fallo inesistente e poi se l’è presa con se stesso. Come? Tirando giù dal cielo qualche santo. Due o tre volte. Il calcio italiano ha dichiarato guerra alle bestemmie, la Figc ha persino allungato i tempi per l’acquisizione della prova tv. Cartellino rosso immediato per chi verrà colto in flagrante ed eventuale prova tv per chi invece viene non visto o sentito dagli arbitri. Buffon farà la fine di Scattarella? No, perché la norma sarà operativa solo a fine mese. Tra il dire e il fare, in Italia, c’è sempre di mezzo il tempo per aggiustare le cose. A noi interessa il valore della prova televisiva, quella lettura del labiale che è diventata ormai un secondo sport abbinato al primo. Con le telecamere piazzate ovunque è difficile tenere per sé improperi, blasfemie, invettive (ma anche falli cattivi e rigori sospetti, come quello «regalato» alla Juve).

Se uno manda a quel paese l’arbitro con un «vaffa» o se si abbandona alla bestemmia può sfuggire alla terna arbitrale ma non alla tv. Ormai i telecronisti sono diventati straordinari decifratori del labiale. Ma qui sta il vero problema, anzi i veri problemi.

Il primo: la tv amplifica l’eco del turpiloquio sul campo di gioco, dedicando lunghi siparietti all’analisi del famoso labiale. Perché ormai il labiale fa spettacolo. Ma, nello stesso tempo, questo spettacolo può tramutarsi in «prova tv», cioè in squalifica. La tv con una mano premia (se stessa) e con l’altra castiga (i calciatori).


Il secondo: nella cronaca immediata, la telecamera ha colto Buffon nell’atto dell’esecrazione ma poi qualcuno (la regia? la produzione?) non ha indugiato sul replay della bestemmia, com’era successo con altri calciatori meno famosi. Ha messo la sordina al labiale, anche nel dopopartita (Fabio Caressa si è superato nella reticenza e nell’eufemismo e Buffon ha detto di avere uno «zio porcello », il famoso porco zio). Non appena la nuova regola entrerà in funzione sarà bene dare disposizioni anche alle tv, per non lasciare la prova alla discrezionalità del regista. Altrimenti bisognerà affidarsi anche a YouTube.

Aldo Grasso
15 febbraio 2010

 
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drugostefy
view post Posted on 15/2/2010, 11:55




Ieri pomeriggio a quelli che il calcio dopo il rigore dato alla juve Caputi e Bettarini: Lo dicano che vogliono mandare in champios la Juve.

La Ventura a risposto: Sono del Toro ma non mi piacciono simili affermazioni vi prendete le vostre resposabilita'.

Caputi e Bettarini 2 merde perfette

Direi brava questa volta la Ventura.
:carica2: :ogstendnuovo:
 
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chrjvarese
view post Posted on 15/2/2010, 12:03




Ma sempte torinista de merd è stefano !!

GRANDE GIGI
 
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Miss1897
view post Posted on 15/2/2010, 12:10




Troppe INTEMPERANZE allo stadio Olimpico, ora la Juve rischia una pesante STANGATA!
Probabili porte chiuse contro il Palermo dopo gli scontri con i tifosi genoani.
15/feb/2010 12.06.00

La Juve continua a rischiare grosso per le continue intemperanze dei suoi tifosi. Nel corso del primo tempo del match con il Genoa, dopo il goal in avvio di Marco Rossi, è iniziato un lancio di bombe carta, petardi e seggiolini divelti tra la curva Nord dei supporters bianconeri e il contiguo settore ospiti occupato da un migliaio di genoani. Uno spettacolo vergognoso che è andato avanti per una ventina di minuti, prima che gli steward e gli agenti della Digos riportassero la calma.

Difficile stabilire chi ha innescato la miccia degli scontri, ma purtroppo va sottolineato, come fa 'La Gazzetta dello Sport', che un agente di polizia è rimasto ferito al petto da un petardo ed è stato ricoverato in ospedale. Le immagini dei disordini sono al vaglio degli inquirenti e non è da escludere che la Vecchia Signora sia costretta a giocare a porte chiuse il prossimo match interno con il Palermo.

Il capo della Polizia Antonio Manganelli ha convocato per oggi una riunione straordinaria del Casms, dichiarando in merito: "Nelle ultime partite abbiamo rilevato qualche effervescenza di troppo che ci suggerisce di prendere delle decisioni".

Dito puntato anche contro l'arbitro Mazzoleni, che secondo l'Osservatorio dei Minori avrebbe dovuto sospendere il match quando è scoppiato il caos sugli spalti: "E' vergognoso, l'arbitro avreb be dovuto fare qualcosa, le telecamere hanno inquadrato molti bambini tirare petardi - ha tuonato il presidente Antonino Marziale -. Per ché il direttore di gara, secondo quanto prevede la normativa vigente, non ha chiuso l'incontro?".


ONORE AI BAMBINI DELLA NORD.. PICCOLI GRANDI ULTRAS.. :lol:

Edited by Miss1897 - 15/2/2010, 13:03
 
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chrjvarese
view post Posted on 15/2/2010, 12:11




W MARTIN !!altro che zia peppina è lui il vero terzino destro nostro del futuro
 
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122 replies since 8/2/2010, 21:38   1747 views
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