| Dico subito di essere a conoscenza che questa nota non piacerà a tutti, ma ritengo che in un momento come questo, sia indispensabile spendersi in prima persona per evitare che alcuni atteggiamenti negativi si riflettano contro un Popolo intero.
Alessandro Del Piero, il Capitano, Domenica giocherà per l'ultima volta in quella che, per quasi 20 anni è stata la sua casa. C'è Gente di Noi che non immagina una Juventus senza il suo numero 10 perchè da quando viene allo stadio, lo ha sempre visto con la Maglia che ama, in tanti, con il passare degli anni, hanno cambiato vita, casa, lavoro, ma Lui è sempre stato lì, anno dopo anno, alcuni meravigliosi, altri meno, a darci quelle speranze che solo chi ama questo calcio può capire. Alessandro Del Piero è la Nostra Bandiera e mentre altre tifoserie sono costrette ad inventarsele, noi che ne abbiamo una così, tendiamo a sminuirne il valore. Non è un Ultras, e allora? Non è uno che si fionda in Curva dopo un gol, e allora? Forse è proprio questo lato del suo carattere che gli ha permesso di durare così a lungo, a così alti livelli e resistendo alla pressione di giocare nella squadra più amata ma anche più odiata d'Italia.
Ci accorgeremo dell'importanza di Alessandro Del Piero quando non sarà più con Noi e ne vedremo i filmati in tv mentre indossa un'altra casacca, non Maglia, perchè questa è solo la Nostra, e capiremo quanto abbiamo ricevuto, in termini pratici e poco mediatici, da un uomo del quale non ci siamo mai dovuti vergognare.
Non sto qui a dirvi della serie B o delle vittorie raggiunte, dei traguardi e dei record, ma Vi chiedo, e lo faccio a titolo personale, come Antonello e come OG, di non rovinare con atteggiamenti autodistruttivi, il sogno di milioni di persone che Domenica saranno costrette ad asciugarsi le lacrime quando uscirà dal campo, con la sua andatura saltellante, alzando le mani per applaudire tutto lo stadio... Lo ha fatto mille volte... Come fece a Madrid, ricordate o avete bisogno che qualcuno vi rinfreschi la memoria?
Io sono invecchiato con Lui, altri sono cresciuti con Lui, altri ancora sono nati con Lui ed ora, merita, ripeto merita, un saluto degno della Sua Storia e dei Sogni che ci ha regalato.
Chiedo ufficialmente ai responsabili dei Gruppi, tutti, di impegnarsi affinchè questo avvenga, chiedo a chi ha magistralmente fatto cantare la Curva Sud facendola diventare la migliore d'Italia, Alessandro Scarfò al secondo anello ed Andrea Vailati al primo, di dare un segnale importante a chi segue le loro indicazioni come oro colato, di far tributare il giusto, caloroso, lungo saluto ad un pezzo importante della Nostra Storia. A Milano, la figura di merda fatta dallo stadio rossonero che ha salutato il grande Maldini con uno striscione ignobile, ha macchiato anni di grandi trionfi: vogliamo fare lo stesso? Vogliamo essere come quel marito che si taglia i testicoli per fare dispetto alla moglie?
Se odiate Alessandro Del Piero, oppure anche semplicemente non lo stimate, abbiate il buon gusto di fare un passo indietro e rimanete in silenzio durante quei momenti che resteranno impressi nel cuore di tutti. A volte, l'andare sempre controcorrente, può essere scambiato per imbecillità. Sono certo, anzi spero, che questa mia nota possa essere condivisa da tutti ed anzi, Vi chiedo di farla girare il più possibile condividendola più volte.
Abbiamo visto Alessandro Del Piero in campo, con la nostra maglia e con la fascia di Capitano al braccio. Siamo stati fortunati ad averlo con noi. Facciamoglielo capire, se siamo un Popolo che conosce il significato della riconoscenza.
Ci conto!!! Davvero ci conto!!!
Antonello OG
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