| Zaccheroni: «Non molliamo fino alla fine»
Altro che Festa del Lavoro. È un 1 maggio di lavoro per la Juventus e Alberto Zaccheroni. C’è da ultimare la preparazione in vista della gara di domenica a Catania, terz’ultima della stagione.
Alla vigilia della partenza per la Sicilia, il tecnico è stato protagonista in conferenza stampa. Chiaro l’obiettivo del mister: «Mi auguro che la squadra dia un seguito a quanto fatto vedere nelle ultime partite, a iniziare da quella contro il Cagliari. Anche contro l’Inter, pur perdendo, la prestazione era stata positiva. Siamo cresciuti e siamo riusciti a mantenere una buona condizione fino al 90', quindi mi aspetto un’ulteriore crescita».
La corsa alla prossima Champions si giocherà interamente domenica pomeriggio. Mentre i bianconeri saranno al Massimino, Sampdoria e Palermo se la vedranno con Siena e Livorno. Il quarto posto è obiettivo difficile da raggiungere, ma nessuno ha ancora perso la voglia di lottare. Continua Zaccheroni. «In settimana mi sono preoccupato di tenere alta la tensione. La vittoria della Sampdoria di domenica scorsa ha ridotto le nostre possibilità, ma non le ha certo annullate. Non vogliamo mollare fino alla fine».
Ma per rendere ancora possibile l’obiettivo, necessario sarà portare via i tre punti da Catania. Di fronte, i bianconeri troveranno una rivale pericolosa e non solo per il successo che ha saputo strappare all’andata all’Olimpico. «Affronteremo una squadra che è in ritiro da giovedì, che è in silenzio stampa ed è concentrata sull’evento. Quindi sta preparando la partita nel migliore dei modi. Inoltre è una delle migliori nel girone di ritorno, soprattutto nelle partite casalinghe».
Gli uomini di Mihajlovic
I due giocatori più utilizzati nel Catania 2009/10 sono il portiere argentino Mariano Gonzalo Andujar e il centrocampista Marco Biagianti con 33 presenze. Con un’apparizione in meno segue il difensore Matias Agustin Silvestre, a quota 31 gare vi è Giuseppe Mascara.
Due i goleador della squadra, con nove reti ciascuno: l’uruguagio Martinez e l’argentino Maxi Lopez, grande acquisto del mercato di riparazione. Sono sette gli altri giocatori che hanno iscritto il proprio nome nel tabellino dei marcatori: Mascara con otto, Morimoto con cinque, Biagianti e Ricchiuti con tre, Llama con due, Spolli e Izco con uno.
Sette finora i cartellini rossi rimediati dalla squadra di Mihajlovic: due da Capuano e uno a testa da Augustyn, Bellusci, Delvecchio, Morimoto e Mascara, il principale collezionista di ammonizioni con 10 ammonizioni.
La presenza di giocatori stranieri è decisamente folta. Con almeno una presenza in campionato, ecco quali sono le nazionalità rappresentate nel Catania: fa la parte del padrone l’Argentina con nove componenti (Andujar, Silvestre, Spolli, Carboni, Izco, Ledesma, Llama, Ricchiuti, Maxi Lopez); un giocatore hanno la Slovacchia (Kosicky), la Polonia (Augustyn), l’Uruguay (Martinez) e il Giappone (Morimoto).
|