Europaleague JUVENTUS- Fulham, info biglietti

Partita: Juventus - Fulham
Impianto: Stadio Olimpico
Manifestazione: Uefa Europa League 2009/10
Data: 11 marzo 2010
Ora: 21,05

Inizio vendite ricevitorie: 01/03/2010 ore 16.00
Fine vendite ricevitorie: 11/03/2010 ore 21.00
Inizio vendite call center: 01/03/2010 ore 16.00
Inizio vendite web: 01/03/2010 ore 16.00
Fine vendite web: 09/03/2010 ore 23.59
Fine vendite call center: 09/03/2010 ore 18.30

• dal 1/03/2010 al 4/03/2010
- prelazione Abbonati con prezzo “ridotto”
- prelazione Member sui posti liberi su Call Center - 2 biglietti prezzo intero (entrambi soci member)

• dal 5/03/2010: vendita libera

Curva Sud: Intero 20 euro. Ridotto abbonati 15 euro.

ACQUISTO WEB / CALL CENTER

Il ritiro dei biglietti potrà essere effettuato a cura dell'acquirente a partire da 2 ore prima dell'inizio dell'incontro.

In caso di delega, la persona delegata deve essere in possesso di una delega firmata dall'acquirente con fotocopia di un documento valido dell'acquirente stesso, e deve esibire un proprio documento di riconoscimento che abbia validità corrente.

I biglietti della zona OVEST, Laterale Est e Curve saranno disponibili presso la Cassa Ovest di corso Agnelli.

I biglietti della zona EST saranno disponibili presso la Cassa Est di corso Sebastopoli.

CALL CENTER

Tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00.

Tel: 892.982

Dall'estero: +39063700106

Chiellini: problema serio, non drammatico

Domattina ci sarà un controllo per capire i tempi di recupero. Nessun problema per De Ceglie. Bianconeri già in campo a Vinovo per preparare la sfida con il Fulham


TORINO, 7 marzo - Il giorno dopo la vittoria a Firenze, la Juve si è ritrovata a Vinovo per un allenamento mattutino: alle viste l’impegno di Europa League con il Fulham di Hodgson (Okaka non potrà giocare percè già impiegato in coppa con la Roma). A causa della forte nevicata che si è abbattuta sulla città, i giocatori si sono allenati sul campo coperto, mentre per chi ha giocato a Firenzesolo seduta in palestra.

CHIELLINI, PROBLEMA SERIO MA NON DRAMMATICO - Giornata in chiaroscuro per l’infermeria: il guaio muscolare riportato da Giorgio Chiellini è serio, ma non drammatico. Solo domani verranno effettuati gli accertamenti: si pensa ad uno stop di tre settimane, anche se l’esito degli esami strumentali di domani è decisivo. Nessun problema invece, per Paolo De Ceglie, uscito acciaccato dal campo di Firenze. Resta fermo al palo, invece, Seba Giovinco: si immaginava un recupero del fantasista in tempo per un impiego in Europa League e invece niente. Qualche speranza per un rientro del fantasista in occasione di Juve-Siena. In vista dell’infrasettimanale di Europa League contro il Fulham, la squadra tornerà in campo domattina alle 11.

ma porca troia ,non ci voleva !!ora giochiamo contro gli gli inglesi di merda con il mercenario ??piuttosto giochiamo in 10

ASSENTE.

Credo.

Per il match col Fulham, la Juve ritrova Camoranesi

L’italo-argentino dovrebbe essere pronto per l’impegno di Europa League contro i londinesi. Più incerto il rientro di Caceres, niente da fare per Giovinco.Ottimismo per Chiellini

TORINO, 8 marzo - La partita contro il Fulham in Europa League di giovedì dovrebbe restituire a Zaccheroni Mauro Camoranesi. L’italo-argentino, reduce da un brutto infortunio a dicembre, è rientrato soltanto il 21 febbraio, sostituendo per una decina di minuti Diego a Bologna. Poi il tecnico gli ha concesso una ventina di minuti contro l’Ajax il giovedì successivo. E il giorno dopo era di nuovo bloccato a causa di un affaticamento muscolare. Più incerto, invece, il rientro di Martin Caceres, fermo fin dalla gara d’andata ad Amsterdam contro l’Ajax. Decisivi saranno gli ultimi allenamenti, nei quali tornerà a lavorare del tutto insieme con il gruppo, per valutare se ha recuperato completamente la condizione. Niente da fare, invece, per Sebastian Giovinco che, in un primo tempo, avrebbe dovuto essere anche lui convocato essendo guarito dall’affaticamento ai flessori della coscia. Ma risulta ancora troppo indietro nella fase di riatletizzazione.

io farei giocare al posto chi giorgio (sperando che giochi)poulsen centrale insieme a legrottaglie !!meglio lui che il mercenario di merda !!tanto vedendo alcuni video su youtube se non mi ricordo male ha già giocato centrale di difesa

Come sempre si sono sprecati...

.....

Partitella contro la Berretti

La settimana che porterà la Juventus ad affrontare Fulham e Siena è iniziata con un allenamento intenso. Dopo la seduta di domenica, nella quale i giocatori in campo contro la Fiorentina hanno volto un lavoro defatigante, in quella di questa mattina i bianconeri sono stati impegnati in una partitella contro la Berretti.

La squadra è stata divisa in due gruppi: il primo, composto da chi ha giocato domenica, ha svolto un lavoro atletico, mentre il secondo, formato da Caceres, Grygera, Cannavaro, Camoranesi, Poulsen, Salihamidzic, Paolucci e Iaquinta, ha sfidato i ragazzi di Schincaglia. In particolare evidenza Brazzo e Iaquinta, entrambi in rete.

Non sono scesi in campo Sissoko, Melo, Buffon, Del Piero e De Ceglie, impegnati in palestra, oltre a Chiellini che nel pomeriggio sarà sottoposto a ulteriori accertamenti per valutare l’entità del risentimento muscolare patito durante la gara contro i viola. Inoltre non si è allenato Marchisio che, colpito da una leggera faringite, è rimasto a casa.




Edited by Principe77 - 8/3/2010, 14:55

© foto di Alberto FornasariUn sabato di riposo, per assistere alla vittoria dei compagni a Firenze e per ricaricare le pile in vista dei prossimi impegni. Ora Alessandro Del Piero è pronto a riprendere per mano la squadra. Fin dall'impegno di giovedì in Europa League.

Il capitano ne ha parlato attraverso il suo sito ufficiale www.alessandrodelpiero.com. "Quella di Firenze è stata una partita difficile, io l'ho vista dalla panchina ma l'ho comunque "vissuta" con i miei compagni di squadra. Abbiamo fatto un altro passo prezioso, perché la concorrenza è agguerrita e non possiamo restare indietro".

Un successo, quello del Franchi, che ha fatto riprendere la serie interrotta provvisoriamente una settimana fa: "Era fondamentale ripartire dopo la sconfitta contro il Palermo – ha continuato Del Piero - e dare un seguito sul campo a parole e pensieri spesi dopo quella sconfitta. Tutti eravamo convinti che non fosse la fine di quanto di buono avevamo dimostrato nelle partite precedenti, da lì siamo ripartiti per portare a casa tre punti importantissimi, anche alla luce del valore dell'avversario".

Ora sotto con un'altra fase da vivere tutto d'un fiato. E Del Piero è pronto. "È iniziato bene un ciclo di partite senza sosta, per tre settimane. Avanti così e ora sotto col Fulham!".

Juventus Marchisio, faringite, resta a casa

15:08 del 08 marzo

La settimana che porterà la Juventus ad affrontare Fulham e Siena è iniziata con un allenamento intenso. Dopo la seduta di domenica, nella quale i giocatori in campo contro la Fiorentina hanno volto un lavoro defatigante, in quella di questa mattina i bianconeri sono stati impegnati in una partitella contro la Berretti.

La squadra è stata divisa in due gruppi: il primo, composto da chi ha giocato domenica, ha svolto un lavoro atletico, mentre il secondo, formato da Caceres, Grygera, Cannavaro, Camoranesi, Poulsen, Salihamidzic, Paolucci e Iaquinta, ha sfidato i ragazzi di Schincaglia. In particolare evidenza Brazzo e Iaquinta, entrambi in rete.

Non sono scesi in campo Sissoko, Melo, Buffon, Del Piero e De Ceglie, impegnati in palestra, oltre a Chiellini che nel pomeriggio sarà sottoposto a ulteriori accertamenti per valutare l’entità del risentimento muscolare patito durante la gara contro i viola. Inoltre non si è allenato Marchisio che, colpito da una leggera faringite, è rimasto a casa.
L.T.

9 marzo 2010
Allenamento mattutino a Vinovo
Allenamento mattutino oggi a Vinovo, antivigilia della gara con il Fulham valida per l’andata degli ottavi di Europa League.

Nella giornata di domani invece sono previste le tradizionali conferenze stampa di vigilia. La prima è quella della Juventus, che si terrà allo Juventus Center di Vinovo alle 13.45. A seguire, alle 15, allenamento della squadra.

Il Fulham, che arriverà a Torino nel pomeriggio, si allenerà allo stadio Olimpico alle 19. La seduta di rifinitura sarà preceduta, alle 18.30, dalla conferenza stampa dell’allenatore Roy Hodgson

Juventus Marchisio alle prese con la febbre

14:50 del 09 marzo

Allenamento mattutino per i bianconeri di Alberto Zaccheroni a Vinovo, a due giorni dalla sfida di Europa League con il Fulham all'Olimpico.

Il tecnico bianconero non ha potuto contare su Giorgio Chiellini, a riposo per una settimana per l'affaticamento accusato nel match di sabato a Firenze. Claudio Marchisio invece è alla prese con un attacco febbrile



GM

Fulham in forma, ora sogna lo sgambetto alla Juve


Roy Hodgson, manager degli inglesi: «I nostri prossimi incontri devono ricordarci la fantastica annata che stanno disputando i giocatori. Ma nessuno qui è appagato, abbiamo ancora molto da dare a questa stagione. Finora non abbiamo avuto modo di pensare all'Europa League, ma la Juve è la Juve»


LONDRA (INGHILTERRA), 9 marzo - Nel mese più importante per il Fulham la doppia sfida contro la Juventus in Europa League rappresenta la vetta di maggior prestigio per i ragazzi di Roy Hodgson. Due appuntamenti europei, i quarti di finale di Fa Cup con il Tottenham, gli scontri di Premier League contro Manchester United e Manchester City. In 131 anni di storia è difficile ritrovare un mese di così alto livello per i cottagers che in bacheca possono esporre solo una coppa Intertoto e una finale di Fa Cup. Segno dell'ottimo lavoro che sta svolgendo Roy Hodgson, con un passato sulle panchine di Inter e Udinese, allenatore globetrotter (ct di Svizzera, Emirati Arabi Uniti e Finlandia), dal 2007 alla corte del presidente Mohamed Al-Fayed. Dopo il settimo posto dell'anno scorso il Fulham si sta ripetendo anche quest'anno, saldamente al decimo posto e imbattuto da nove partite in tutte le competizioni. Una classifica in linea con gli obiettivi del club che punta ad una tranquilla salvezza.

IL BOUNS - Tutto il resto è "un bonus" come va ripetendo Hodgson, fresco di rinnovo di contratto. «I nostri prossimi incontri devono ricordarci la fantastica annata che stanno disputando i giocatori - le parole del manager inglese, indicato come possibile successore di Fabio Capello sulla panchina dell'Inghilterra -. Ma nessuno qui è appagato, abbiamo ancora molto da dare a questa stagione. Ora però bisognerà capire se siamo abbastanza bravi per reggere queste nuove sfide». Sabato il Fulham ha pareggiato in Fa Cup, uno 0-0 che costringerà al replay contro il Tottenham. Ma ora tutta l'attenzione è per la trasferta di Torino. «Finora non abbiamo avuto modo di pensare alla Juventus perchè abbiamo avuto un calendario estremanente fitto di impegni - ha ammesso Hodgson -. Ma la Juve è la Juve, una grande squadra, non solo in Italia ma in tutta Europa. Ci danno poche possibilità di passare il turno, è giusto così. Ma noi ci crediamo, e se riuscissimo nell'impresa sarebbe storia per questo club». All'Olimpico non ci sarà Stefano Okaka, arrivato in gennaio a Londra ma non utilizzabile in Europa. In attacco Bobby Zamora, otto gol in Premier (13 in tutte le competizioni), protagonista della sua miglior stagione in carriera. Dietro di lui tre trequartisti, l'irlandese Damien Duff, l'ungherese Zoltan Gera e il gallese Simon Davies. A Craven Cottage è una vigilia di curiosità, impazienti di scoprire cosa si nasconde dietro questo "bonus".

io spero che giochi a destra cacares (zia peppina e grygera in panca )marchisio, de ceglie ,iaquinta ,candreva e david !!io l'ho detto detto ,al posto del mercenario metterei poulsen insieme a legrottaglie !!

Intervista all'allenatore avversario...

© foto di Federico De LucaÈ una Juventus, quella targata Zaccheroni, che ha trovato un'arma in più nella fascia sinistra. Fabio Grosso è tornato protagonista a Firenze firmando il gol partita. Paolo De Ceglie è in crescita continua, offrendo prestazioni e assist decisivi. L'esperienza e la gioventù, insieme per la squadra bianconera.

La staffetta ha funzionato perfettamente al Franchi, anche se forzata per l'infortunio patito dal giovane valdostano. A tre giorni dalla gara con la Fiorentina e due da quella con il Fulham, De Ceglie è tornato a disposizione. E ha fatto il punto della situazione con la stampa, intervenendo con Del Piero al Buckyball Worshop al PalaRuffini di Torino: "Ora sto bene, ho recuperato e sono pronto per la partita di giovedì. All'Europa League ci teniamo tutti e vogliamo continuare a fare bene, come contro la Fiorentina con cui abbiamo ottenuto una vittoria davvero importante".

Dopo una serie di prestazioni convincenti, il nome di De Ceglie è anche stato accostato a quello della Nazionale. A pochi mesi da Sud Africa 2010, c'è chi ipotizza un'altra staffetta con Grosso, uno che di Mondiali se ne intende. "Nella Juve c'è spazio per tutti e ognuno di noi sa di poter dare il proprio contributo per il bene della squadra. La maglia azzurra? Ora penso solo a quella bianconera".


TORINO, 10 marzo - Messaggio ai naviganti: «Guai a sottovalutare il Fulham» . Proviene da Londra l’invitoammonimento e forse casca a proposito in riva al Po, perché l’impressione è che dopo aver superato un club blasonato come l’Ajax, nell’ambiente juventino qualcuno giudichi alla stregua di una formalità l’ottavo di finale contro la più antica ( e meno vincente, va detto) delle formazioni londinesi. Del Fulham si parla poco, lo fa appunto Gianfranco Zola, il latore del messaggio.

L'AVVERTIMENTO - Uno che conosce alla perfezione pregi e difetti del calcio nostrano e ancor più di quello d’Oltremanica. Relativamente al Fulham, Zola ricorda lo scampato pericolo risalente a inizio stagione, quando con il suo West Ham riuscì a strappare al 90’ ( gol di Sullivan) un soffertissimo 2-2. E soprattutto il tecnico degli Hammers parla dei prossimi rivali bianconeri avendo ben presente la classifica della Premier League, che lo vede undici punti indietro rispetto al flemmatico Roy Hodgson.

NUOVE GERARCHIE - La Juve ha un altro pedigree, su questo Zola conviene: «C’è chi sostiene che in Italia non ci siano buone squadre in questo periodo. In realtà sulla carta ce ne sono di ottime e la Juve è tra queste». Eppure l’ex asso di Cagliari, Napoli e Chelsea, non si sbilancia nel pronostico, nel senso che evita di indicare una favorita: «Sarà una sfida equilibrata tra una grande italiana e una formazione di metà classifica inglese. Questo a mio avviso dimostra l’attuale superiorità della Premier League sulla serie A. In tempi non lontani non ci sarebbe stata storia». E per la verità non ci sarebbe stata nemmeno questa sfida di Europa League, competizione ( vale anche per la vecchia Uefa) che i bianconeri hanno frequentato poco.

Trezeguet non si accontenta

"È ora di tornare a vincere"

Alla vigilia della sfida di Europa League contro il Fulham, l'attaccante carica: "Sono tre anni che non alziamo un trofeo, questa è una coppa importante".

Zaccheroni: "Il mio futuro? Ora penso solo alla gara di domani"

VINOVO (TO), 10 marzo 2010 – “E’ ora di tornare a vincere qualcosa di importante”. David Trezeguet non ha tempo da perdere, vuole portarsi a casa l’Europa League. L’attaccante francese, a questo punto della stagione, avrebbe preferito giocarsi la Coppa dei Campioni. Ma in mancanza di alternative punta dritto alla finale di Amburgo.


Voglia d'europa — "Vogliamo tornare al successo in una competizione importante, ormai sono tre anni che non vinciamo nulla - annuncia alla vigilia dell'andata degli ottavi contro il Fulham -. L’Europa League è una coppa importante, per tutto il gruppo. Ci aspettavamo di disputare la Champions League in questo periodo della stagione, ma non è così. Siamo sulla strada giusta, la vittoria di Firenze ci ha dato la carica in più. I nostro obiettivi sono ancora lontani ma stiamo lavorando bene, abbiamo capito ciò che vuole Zaccheroni. Sarebbe importante arrivare in fondo, ci teniamo a vincere. Se vale di più la Champions? L’importante è vincere qualcosa”.

Con zac si vince — "A Firenze mi sono trovato bene con Diego e Candreva alle mie spalle: hanno disputato entrambi un’ottima partita. Rispetto a come ero abituato a giocare è cambiato un po’ il modulo e i movimenti, ma sono tutte soluzioni in più. L’allenatore prepara ogni gara studiando moltissimo gli errori degli altri, è un gran vantaggio per noi. Noi attaccanti ascoltiamo il suo parere attentamente e cerchiamo di approfittare al massimo dei suoi consigli. Segnare per me è importante, sto lavorando per tornare ai miei livelli, tornare al gol domani può essere una rivincita per me. Camoranesi? È diverso dagli altri centrocampisti che abbiamo. Può diventare un’arma in più per questi ultimi mesi”.


Parla zaccheroni — “Il turnover? Sono abituato ad aspettare la mattina della partita per decidere la formazione. Diego a riposo? È nei miei programmi, non domani. Devo valutare il momento. A Firenze ha fatto rifornimento di energie nervose. Qualcosa cambierò, tre partite consecutive con gli stessi giocatori sono troppe. Con tre quarti dell’organico a disposizione, possiamo essere competitivi su entrambi i fronti. Marchisio? Non lo vedo da due giorni, Sissoko penso sia a posto, ieri stava bene. Poulsen? Non ha ancora disputato una gara intera, ma si sa gestire, è in grado di dosare le energie. Idem Camoranesi. Caceres è quello più in dubbio. Deve convivere con questo dolore. Al momento è comunque sostenibile”.

John elkann soddisfatto — “Quando un dirigente fa i complimenti alla squadra ci dà uno stimolo in più per progredire. Per quanto riguarda il mio futuro, posso solo dire che l’anno prossimo non rientra nei miei obiettivi attuali. Il mio obiettivo è il Fulham, poi penserò al Siena. Spero di avere l’ occasione di pensare alla partita che verrà fino a fine campionato”.

Fulham e hodgson — “Il Fulham è una formazione tosta. Non ha flessioni nei 90 minuti e sa sfruttare tutte le occasioni che si costruisce. I giocatori scendono in campo per la squadra, tutti compatti, anche le individualità di spicco giocano per la causa comune e mai per loro stessi. E’ una tipica squadra inglese: si sa difendere molto bene. E gioca meglio in casa. L’allenatore? Hodgson è equilibrato, le sue squadre giocano di base con un 4-4-2. Non bisogna mai abbassare la guardia”.

Consigli a trezeguet — “Per quanto riguarda come fare gol è lui che può insegnare come si fa agli altri. A David chiedo di aiutare la squadra, specie nei momenti di difficoltà. Dobbiamo trovare un equilibrio e metterlo nelle migliori condizioni per fare gol. Quando la squadra fatica chiedo uno sforzo maggiore agli attaccanti”.

Italia-germania — “Dopo l’eliminazione contro la Fiorentina rischiamo di perdere qualche posizione in Champions League, ma a livello qualitativo non abbiamo nulla da invidiare a nessuno. In Germania forse ci sono più spettatori allo stadio, ma a livello di gioco proponiamo di più qui in Italia. Gli inglesi sono un po’ in flessione, la Spagna invece gioca un gran bel calcio con giocatori di grande tecnica. Ma il nostro campionato rimane il più difficile del Mondo”.