milan - JUVENTUS, ....la fine dello strazio....

Sono state anticipate a sabato Milan-Juve e Lazio-Udinese che si sarebbero dovuto disputare in contemporanea con gli altri match domenica alle 15. Come aveva anticipato il ministro Maroni si è voluto evitare qualsiasi contatto tra tifoserie. "Ciò consentirà una migliore gestione dell'ordine e della sicurezza e permetterà i festeggiamenti che la tifoseria della squadra che si aggiudicherà il titolo di campione d'Italia effettuerà a Milano o Roma".

Bene cosi i laziali potranno andare a festeggiare a milano il giorno dopo

LE DECISIONI DEL CASMS

Conformemente alle determinazioni assunte dal’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive nell’odierna riunione, gli incontri di Serie A TIM "Milan – Juventus" e "Lazio – Udinese" saranno anticipati a sabato 15 maggio. Ciò consentirà una migliore gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica e permettere i festeggiamenti che la tifoseria della squadra che si aggiudicherà il titolo di campione d’Italia effettuerà a Milano o Roma. Il CASMS, Comitato Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, riunitosi successivamente, ha rivalutato - alla luce delle criticità emerse nella scorsa giornata di campionato di cui si sono rese protagoniste le tifoserie della Juventus e del Napoli - le determinazioni già assunte rispetto alle gare "Milan – Juventus" e "Sampdoria – Napoli", suggerendo alle Autorità di Pubblica Sicurezza l’adozione delle seguenti misure: "Milan – Juventus": divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella Regione Piemonte; vendita di un solo tagliando per il settore ospiti; annullamento di tutti i tagliandi eventualmente già venduti ai residenti nella Regione Piemonte. "Sampdoria – Napoli": vendita dei tagliandi ai soli residenti nella Regione Liguria; possibilità di acquisto di due tagliandi agli abbonati della Sampdoria, anche in favore di cittadini non residenti nella Regione Liguria; annullamento dei tagliandi eventualmente già venduti in contrasto con la determinazione odierna.

Certo che sono dei gran figli di puttana...se la fanno e dicono come e quando vogliono loro senza seguire alcuna regola o iter..

non sono dei figli di puttana, sono credo piu' semplicemente dei cretini.

vietata ai piemontesi, allucinante...

...per me questa è discriminazione razziale... urge un'interrogazione parlamentare...

VERGOGNA FINO ALL'ULTIMA GIORNATA!!!!

Ovviamente decisione presa di comune accordo con le merde di corso Galfer...
Siete il tumore della Juve!!!

per come e' andata.. e' la decisione piu' cretina della storia dell'osservatorio.

appunto...ma non potevano vietare ai lombardi una trasferta a milano....

comunque chi viene?

RAZZISTI!

TORINO, 12 maggio - Sarà la sua ultima partita da allenatore della Juve. Per questo e per il prestigio della partita (davanti c'è il Milan) Zaccheroni avrà delle motivazioni in più. «Il match di S. Siro non sarà importante come gli altri anni, anche perchè è collocato all'ultima di campionato - dice ai microfoni di Sky Sport 24 - Per il fascino della competizione non è una situazione positiva. Questo è un mio consiglio per i prossimi calendari: Milan-Juve deve andare in scena nel pieno della stagione»

MOTIVAZIONI - A livello di classifica Milan e Juve non hanno nulla da chiedere a questa partita, però è sempre un big match. E a nessuno piace perdere queste sfide: «È vero, dal punto di vista della classifica non è importante. In campo, però, ci saranno giocatori di grande spessore. Qualcuno vorrà ancora mettersi in mostra. Insomma da tanti punti di vista mi sento di non avere l'approccio dell'ultima di campionato. Magari anche vista la situazione della Juve, si può pensare che la sentiamo poco, invece non è così. Ho sempre pensato che fare l'allenatore significasse vivere sfide come questa, a grandissimi livelli. Un allenatore fa l'allenatore per questo: per me il massimo non è avere un contratto, ma essere protagonista in queste partite. Sono il top del calcio, impossibile non avere stimoli».

Dal sito ufficiale della Juventus, il racconto dell'allenamento mattutino: bianconeri impegnati prima in una parte atletica, a base di scatti e cambi di direzione, e poi in un'esercitazione di conduzione palla tra ostacoli prima della conclusione in porta. Al termine serie di mini sfide quattro contro quattro a campo ridotto. Trezeguet e Grygera hanno lavorato a parte, mentre Felipe Melo e De Ceglie sono rimasti in palestra. Poulsen ha invece usufruito di un giorno di permesso. I bianconeri torneranno al lavoro domani pomeriggio, a partire dalle 16.00.

LAZIALI INDEGNI.

In quanto alle decisioni dell'osservatorio...non ho neanche parole.

Che schifezza...