OrgoglioGobbo Radio Juve Web

JUVENTUS-GENOA, Primo match point...

« Older   Newer »
  Share  
Miss1897
view post Posted on 11/2/2010, 16:29 by: Miss1897




Amelia: “La Juve? Meglio affrontarla ora…”

Assente nella partita amichevole che il Genoa sta disputando a Lavagna, Marco Amelia è intervenuto in conferenza stampa per parlare del momento suo e della squadra: “Ultimamente stiamo concedendo meno spazi – si legge su genoacfc.it -, andiamo in campo con determinati presupposti, senza per questo snaturare la nostra mentalità offensiva. Vero che abbiamo preso tanti gol, pur considerando come nella casella influiscano un paio di passivi pesanti, ma è anche vero che ci fregiamo di uno dei migliori attacchi. Continuando così, possiamo raggiungere ottimi risultati. I pochi gol presi nelle ultime giornate? Merito dell’innesto di Dainelli, ma anche del livello di concentrazione, centrocampisti e attaccanti compresi, palesatosi nelle ultime gare. Il dialogo in campo aiuta molto in certe situazioni. Domenica? La Juve è la Juve, sempre una grande. Se devo scegliere forse meglio affrontarla ora, specie se riusciremo a impostarla in un certo modo. Noi veniamo da un buon periodo: massimo rispetto, ma non andremo per una passeggiata. La nazionale? Non è facile: tre mesi sono lunghi e non è il mio primo pensiero. Ma ci credo, perché non dovrei, soprattutto se continuerò così…”.


JUVENTUS: ZACCHERONI CONTINUA COL 3-5-2

La prima, col pari col Livorno, non è stata entusiasmante. Contro il Genoa, però, Zaccheroni si aspetta passi in avanti significativi. La Juventus riparte dal 3-4-1-2, modulo ormai consolidato e provato anche oggi nel corso dell'allenamento innevato di Vinovo. Il tecnico ritiene l'assetto coi tre difensori quello più funzionale alle caratteristiche della rosa e non ha alcuna intenzione di cambiare rotta. Così, nonostante la gelida temperatura torinese, il 56enne di Meldola ha portato i suoi sul campo per far disputare una partitella 11 contro 11, antipasto dell'amichevole interna con la Berretti prevista nel pomeriggio.
Grazie alle buone notizie in arrivo dall'infermeria (Marchisio e Camoranesi hanno ripreso da ieri ad allenarsi col gruppo pur non prendendo parte alle partitelle), le opzioni a disposizione del tecnico crescono in quantità e qualità. In difesa, Cannavaro (che oggi ha lavorato a parte) potrebbe osservare un turno di riposo per un guaio muscolare che non preoccupa ma non va comunque sottovalutato. Pronto in quel caso Caceres che andrebbe a completare il terzetto assieme a Legrottaglie e Chiellini.
In mezzo le maggiori novità: in una staffetta dettata dal Giudice sportivo, Sissoko tornerà perno centrale al posto dello squalificato Felipe Melo con al suo fianco Candreva. A sinistra, De Ceglie è in costante rimonta su Grosso (male anche a Livorno) mentre l'altra fascia presenta il ballottaggio più importante con Salihamidzic che potrebbe essere preferito a Caceres. Marchisio e Camoranesi crescono col passare dei giorni ma sembrano destinati ad un rientro graduale (il primo con l'Ajax, l'italoargentino col Palermo) per evitare pericolose ricadute.
Zaccheroni sta lavorando moltissimo anche sui movimenti offensivi, recentemente tallone d'Achille della squadra alla luce dei soli tre gol realizzati negli ultimi quattro incontri. Anche oggi il tecnico si è intrattenuto a lungo con Amauri, il più in difficoltà ma scelta obbligata anche in virtù delle assenze di Iaquinta e Trezeguet. Vicino a lui si muoverà ancora Del Piero anche se Giovinco appare in rampa di lancio sia come seconda punta che per far rifiatare un poco Diego che comunque partirà titolare anche domenica.
Dal campo al mercato, la società continua a lavorare in vista della prossima stagione. Oggi, si è sparsa la voce di un possibile incontro tra John Elkann e i dirigenti del Bayern Monaco in occasione di un blitz che il vice-presidente Fiat effettuerà in Baviera per il compleanno di Hubert Burda, magnate dell’editoria tedesca. Il sogno si chiama Frank Ribery, secondo molti già promesso sposo del Real Madrid e in ogni caso obiettivo molto difficile sia per ragioni economiche (i tedeschi non lo venderebbero per meno di 55-60 milioni di euro) che di concorrenza (Real, Barcellona e Manchester United su tutte). Molto più percorribile la pista che conduce ad un vecchio pallino dei bianconeri come Bastian Schwensteiger il cui costo del cartellino si aggira sui 18-20 milioni di euro e che, per caratteristiche (può giocare in almeno tre ruoli – mezz'ala, centrale e trequartista – del centrocampo), risulterebbe assai utile in ottica futura.
Fonte: Sport.it
 
Top
122 replies since 8/2/2010, 21:38   1747 views
  Share