| JUVE: LA CRISI CONTINUA
Redazione telelombardia qsvs.it
TORINO, lunedì 1 febbraio 2010
Un rigore nei fatti non molto convincente di Del Piero aveva dato il vantaggio a una Juve che agli albori della gestione Zaccheroni era parsa propositiva, che ha attaccato a lungo, ma senza successo, colpendo un palo e sfiorando il bersaglio parecchie volte. Ha far rientrare tutto nei termini sono bastati otto minuti, Mauri segna e i problemi bianconeri sono riaffiorati. Insomma le difficoltà inevitabilmente non sono finite. Bisognerà dare tempo al tempo, magari un mesetto e giocare a ranghi più completi per poter giudicare la Juve di Zac
Ma in effetti l'emorragia che aveva portato a cinque sconfitte in sei partite in campionato ed ai ko nelle Coppe, sembra essere stata fermata, anche se un pareggio con la Lazio non è gran cosa. Certo, Ferrara non è stato fortunato. In definitiva Zac non ha fatto rivoluzioni, causa le tante assenze, si è limitato a gestire l'emergenza anche se si è già ripromesso di iniziare a metterci del suo in questa squadra, di cambiare qualcosa, da Livorno la musica sarà diversa.
La situazione fa tenerezza anche a chi non ha mai amato la vecchia signora, le contestazioni alla dirigenza, al presidente Blanc ed al d.s. Secco, i fischi per il nuovo allenatore, ed un indifferenza insolita all'annuncio delle formazioni per i protagonisti in maglia bianconera, insulti indirizzati a Blanc, con l'invito ad andarsene, e l'invocazione polemica di Gianni Agnelli, il clima nel prepartita è stato rovente, difficile lavorare e trovare miracolosi ed immediati rimedi per far tornare a galleggiare questa Juve che ancora ricorda il Titanic, alla fine la Lazio ha portato via un punto, ma soprattutto ha lasciato intatta la situazione, per ora la crisi bianconera è sempre lì, in attesa di voltare pagina.
|
