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Parma-JUVENTUS, Domenica 6 Gennaio 2010 ore 15:00 INFO BIGLIETTI

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zenigata76
view post Posted on 1/1/2010, 18:36




Juve, si riparte: Melo è sereno, c'è anche Camoranesi

Alle 15 il primo allenamento del 2010, un'ora e mezza in campo. Corsetta per Camoranesi. Nessun faccia a faccia tra Ferrara e Melo, che è sembrato sereno e carico. Bettega e Secco a bordo campo, deciso il ritiro anticipato per la sfida col Parma

TORINO, 1 gennaio - Il 2010 bianconero si è aperto con una seduta di lavoro pomeridiana iniziata intorno alle 15 e durata un’ora e mezza, alla quale hanno assistito a bordo campo Roberto Bettega e Alessio Secco. I giocatori, dopo il riscaldamento iniziale, hanno svolto esercizi di tecnica individuale e lavoro fisico, prima della partitella.

CAMORANESI IN CAMPO - Si è rivisto sul campo Mauro Camoranesi. Solo un po’ di corsa per il centrocampista, infortunatosi alla coscia destra nella trasferta di Bari del 12 dicembre.

MELO-FERRARA - Melo ha rivisto Ferrara per la prima volta dopo la sostituzione con il Catania, che aveva il sapore di una bocciatura in pubblico. Il brasiliano è sembrato sereno e sorridente, rigenerato dalle vacanze di Natale e pronto per ripartire con lo spirito giusto. Il faccia a faccia con il tecnico bianconero non c'è stato sul campo, i due si sono incontrati negli spogliatoi.

RITIRO ANTICIPATO - Per trovare la giusta concentrazione alla ripresa del campionato al Tardini contro il Parma, il 6 gennaio alle 15, è stato deciso di anticipare di un giorno il ritiro, che si terrà sempre a Torino. Lunedì dopo l’allenamento i giocatori andranno direttamente al Meridien del Lingotto. Martedì allenamento a Vinovo, conferenza stampa di Ferrara e partenza per Parma.

 
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Miss1897
view post Posted on 2/1/2010, 10:23




ahahah
perche' le altre volte gli allenamenti osno aperti al pubblico?
hanno paura delle contestazioni


Juve, operazione simpatia 2010: allenamento a porte chiuse
di Domenico Latagliata

Nell’ormai lunga collana del «mai visto prima», la Juventus si è inventata anche l’allenamento del primo dell’anno a porte chiuse: è successo ieri a Vinovo, segno che davvero il peggio non è ancora passato e che si continua a vivere sul filo dei nervi. Evidentemente ieri, primo giorno in cui la truppa si è ritrovata al completo dopo le cinque sconfitte rimediate negli ultimi sei impegni ufficiali del 2009, Ferrara e il suo staff hanno voluto lavorare lontano da occhi e orecchie indiscrete. A Vinovo, praticamente dall’ora di pranzo, erano presenti anche Bettega e Secco: facile immaginare un summit - in assenza del presidente Blanc, però - per confrontarsi su tutto e guardarsi negli occhi una volta di più. Poi, all’arrivo dei giocatori, qualche pacca sulle spalle e presentazioni ufficiali per chi ancora non aveva stretto la mano all’ex Bobby gol. Pare non ci sia stato nessun sermone al gruppo riunito, ma chiacchiere personalizzate: Ferrara e Felipe Melo si sono parlati negli spogliatoi e la versione più o meno ufficiale annuncia una tregua tra i due. Si tenta insomma di azzerare tutto il brutto capitato negli ultimi due mesi e ripartire: mercoledì a Parma e domenica prossima in casa con il Milan, la Juve di Ferrara tenterà di riattaccare la spina. Dovesse andare male, arriverà di sicuro la svolta con un nuovo tecnico: Hiddink resta in pole position, anche se è irreale pensare che sia vero quanto scritto in Russia nei giorni scorsi circa un’offerta di dieci milioni l’anno per il santone olandese. Nel caso, è più realistico ipotizzare dieci milioni per due anni e mezzo e quindi un contratto che andrebbe a scadere nel giugno 2012, la stessa data dell’accordo appena sottoscritto da Bettega. In alternativa si pensa a un traghettatore fino a giugno - Trapattoni, Zoff, Gentile - per poi affidarsi a un allenatore italiano che possa ripartire da zero.
Discorsi e scenari che forse verranno. Nel frattempo Bettega - il quale, più di Blanc, opterebbe per un immediato cambio di guida tecnica - ha concesso la doppia chance a Ferrara. Ieri il tecnico bianconero ha anche deciso che d’ora in avanti gli allenamenti dell’antivigilia delle partite saranno sempre a porte chiuse e che, per (ri)compattare il gruppo, il ritiro pre-Parma comincerà in anticipo: lunedì, dopo l’allenamento, i giocatori andranno direttamente in albergo. Martedì, altra seduta a Vinovo e quindi la partenza per Parma: un altro segnale, questo, che davvero si batterà ogni strada possibile per rimettere insieme i cocci. Per salvare la panchina e il famoso «progetto», questo e altro.
 
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Miss1897
view post Posted on 2/1/2010, 12:25




Juve, col Parma possibile ritorno al passato

Niente rombo, ma si pensa al vecchio sistema di gioco sperimentato nell’amichevole in Arabia. C'è la benedizione dei bianconeri. Del Piero: «Il 4-4-2 è uno schema che conosciamo molto bene»

TORINO, 2 gennaio - E se per ritornare a vincere la Juventus dovesse ritornare all’antico? Alla fin fine Ciro Ferrara le sta provando tutte per invertire la rotta e, tra le soluzioni per risolvere la crisi d’identità e di risultati, ha individuato anche l’ipotesi di ricambiare il sistema di gioco, accantonando rombo e 4 -2-3-1 per riproporre il 4-4 -2. Certo, l’esperimento nell’amichevole contro l’Al Ittihad non rappresenta un precedente eclatante perché in Arabia Saudita c’erano parecchi assenti e la scelta tattica ne è stata la conseguenza. Da tenere però in considerazione perché non sempre il rombo e il 4-2-3 -1 hanno prodotto i frutti sperati in estate, quando sono stati varati alla luce, soprattutto, di due elementi, l’arrivo del trequartista Diego e l’addio di Pavel Nedved.

GLI ERRORI - Del resto, cambiare sistema di gioco in corsa non è sinonimo di fallimento, piuttosto volontà di correggere una formazione che non riesce a esprimersi al meglio. Il rombo avrebbe dovuto agevolare l’inserimento di Felipe Melo e di Diego, in realtà ha creato fraintendimenti tattici perché l’ex viola piazzato davanti alla difesa non ha le caratteristiche del regista e l’ex Werder Brema non riesce ad agire a tutto tondo come accadeva in Germania. E se il centrocampo non “gira”, la squadra è troppo esposta in difesa alle incursioni avversarie ed è debole in attacco perché ai bomber non arrivano rifornimenti.

LA BENEDIZIONE - Inconvenienti ai quali si può ovviare rispolverando - magari già contro il Parma - il “vecchio” 4- 4- 2, che la Juventus aveva adottato per otto lunghi anni e che trova apprezzamenti anche all’interno della squadra. Primo fra tutti, il capitano Alessandro Del Piero. «Quella con l’Al Ittihad non era la partita giusta per dare indicazioni, è servita per la condizione e per riprovare il 4- 4- 2, uno schema che noi conosciamo bene». Già, con il 4- 4-2 i bianconeri sanno muoversi e dialogare a memoria, anche se Ferrara deve decidere a chi assegnare il ruolo di esterno di centrocampo. Si candidano Paolo De Ceglie come erede di Nedved e Hasan Salihamidzic, che ieri ha festeggiato 33 anni, in attesa del rientro di Mauro German Camoranesi.

Leggi l'articolo completo nell'edizione odierna di Tuttosport
 
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zenigata76
view post Posted on 2/1/2010, 14:37




Allenamento a Vinovo

Un'altra mattinata di allenamento sui campi di Vinovo in vista del prossimo impegno di campionato, mercoledì a Parma. In una giornata di sole, ma caratterizzata da forte vento, i bianconeri hanno svolto una seduta di lavoro di circa un’ora e mezza. Riscaldamento, partitelle su metà campo e lavoro fisico per tutto il gruppo sotto gli occhi di Roberto Bettega. Domenica mattina ancora allenamento mattutino.
 
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Miss1897
view post Posted on 2/1/2010, 18:06




miiii ferrara mi sembra molto Amleto.. sempre avvolto dallo stesso dubbio..

CALCIO, JUVE: CHIELLINI HA RECUPERATO
Sabato 2 gennaio, ecco di nuovo in campo Buffon. A 20 giorni dall'operazione al menisco laterale del ginocchio sinistro il portiere della Juventus è tornato sul rettangolo verde. Lo ha fatto per una decina di minuti di corsa insieme al compagno Camoranesi quindi, uscendo, si è trattenuto alcuni minuti con il vicedirettore generale Roberto Bettega per un fitto colloquio accompagnato da abbracci e sorrisi. In campo non si sono visti Iaquinta e Sissoko, mentre per Molinaro non sembrano esserci postumi al problema rimediato nella gara di mercoledì contro l'Al Ittihad. Il giocatore, tra l'altro, nelle prossime ore potrebbe lasciare Torino e la Juventus per 'accasarsi' all'Atletico Madrid. Buone notizie per Chiellini ormai definitivamente recuperato e pronto al rientro in campo contro il Parma. Ferrara oggi ha rinunciato al lavoro atletico e in vista della partita contro i ducali permane il dubbio tra il rombo di centrocampo e il 4-4-2. Allenamento tecnico, atletico e partitella nel finale il programma seguito dalla squadra che ancora domani si allenerà a porte aperte, mentre lunedì e martedì lo Juventus Center di Vinovo tornerà blindato in vista della sfida del Tardini.
 
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zenigata76
view post Posted on 3/1/2010, 10:03




Col Parma possibile ritorno al passato
Niente rombo, ma si pensa al vecchio sistema di gioco sperimentato nell’amichevole in Arabia


Del Piero: «Il 4-42 è uno schema che conosciamo molto bene». In campo si rivede Camoranesi, per una corsa leggera

TORINO. E se per ritornare a vincere la Juventus dovesse ritornare all’antico? Alla fin fine Ciro Ferrara le sta provando tutte per invertire la rotta e, tra le soluzioni per risolvere la crisi d’identità e di risultati, ha individuato anche l’ipotesi di ricambiare il sistema di gioco, accantonando rombo e 42-3-1 per riproporre il 4-42. Certo, l’esperimento nell’amichevole contro l’Al Ittihad non rappresenta un precedente eclatante perché in Arabia Saudita c’erano parecchi assenti e la scelta tattica ne è stata la conseguenza. Da tenere però in considerazione perché non sempre il rombo e il 4-2-31 hanno prodotto i frutti sperati in estate, quando sono stati varati alla luce, soprattutto, di due elementi, l’arrivo del trequartista Diego e l’addio di Pavel
Nedved.

GLI ERRORI Del resto, cambiare sistema di gioco in corsa non è sinonimo di fallimento, piuttosto volontà di correggere una formazione che non riesce a esprimersi al meglio. Il rombo avrebbe dovuto agevolare l’inserimento di Felipe Melo e di Diego, in realtà ha creato fraintendimenti tattici perché l’ex viola piazzato davanti alla difesa non ha le caratteristiche del regista e l’ex Werder Brema non riesce agire a tutto tondo come accadeva in Germania. E se il centrocampo non “gira”, la squadra è troppo esposta in difesa alle incursioni avversarie ed è debole in attacco perché ai bomber non arrivano rifornimenti.

LA BENEDIZIONE
Inconvenienti ai quali si può ovviare rispolverando - magari già contro il Parma - il “ vecchio” 4- 4- 2, che la Juventus aveva adottato per otto lunghi anni e che trova apprezzamenti anche all’interno della squadra. Primo fra tutti, il capitano Alessandro Del Piero. « Quella con l’Al Ittihad non era la partita giusta per dare indicazioni, è servita per la condizione e per riprovare il 4- 4- 2, uno schema che noi conosciamo bene». Già, con il 4- 4- 2 i bianconeri sanno muoversi e dialogare a memoria, anche se Ferrara deve decidere a chi assegnare il ruolo di esterno di centrocampo. Si candidano Paolo
De Ceglie come erede di Nedved e Hasan Salihamidzic, che ieri ha festeggiato 33 anni, in attesa del rientro di Mauro German
Camoranesi.

LA CORSA E proprio l’italo- argentino è riapparso ieri pomeriggio in campo, nel primo allenamento del nuovo anno: soltanto un po’ di corsa per il centrocampista, che si è “ strappato” nella trasferta di Bari del 12 dicembre, ma è pur sempre un segnale positivo vedere che il lavoro di recupero sta procedendo bene e, addirittura, i tempi si stanno accorciando. Intanto, Cristian Molinaro, costretto a uscire durante il primo tempo dell’amichevole a Jedda, ha riportato un trauma distorsivo di lieve entità al ginocchio sinistro.

IL RITIRO
Oggi e domani la Juventus si allenerà a porte aperte, lunedì e martedì, ovvero i due giorni precedenti alla fida contro il Parma, il lavoro a Vinovo sarà off limited. Sempre lunedì, la squadra andrà un giorno in anticipo in ritiro. «Pensiamo alla ripresa del campionato - ammonisce Del Piero sul suo sito Internet -. Ci attende subito una gara difficile contro il Parma, ma dobbiamo cercare di ripartire con una vittoria».
 
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la juve e' vita
view post Posted on 3/1/2010, 16:02




CITAZIONE (Drughetto @ 26/12/2009, 10:16)
da tanto lo volevo dire..PRESENTE!

cazzo allora nevica !!!

vieni col pullman ? :shifty:
 
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tcs
view post Posted on 3/1/2010, 16:18




meglio non parlare di neve girano voci strane
 
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Miss1897
view post Posted on 3/1/2010, 21:07




Juventus Fertrara prova il 4-4-2
dom, 03 gen 18:18:00 2010

Ciro Ferrara ha diretto a Vinovo l'allenamento della Juventus in vist della rirpesa del campionato. Il tecnico bianconero ha provato il modulo 4-4-2 messo sotto esame nell'amichevole di mercoledì scorso contro l'Al Ittihad e possibile soluzione anche per la sfida contro il Parma.
Ferrara ha provato inoltre in attacco la coppia Diego-Trezeguet.

Guidolin non indietreggia di un millimetro: "Confermo, Amauri somiglia a Drogba"
Ghirardi intanto anticipa un gennaio "tranquillo".
03/gen/2010 18.42.10

E' una delle più belle sorprese del campionato e mercoledì potrebbe fare un ulteriore balzo in classifica in caso di vittoria contro la Juventus.
Il Parma con i suoi 28 punti in classifica viaggia in piena zona Champions League, ma dovrà vedersela con una Juve alla disperata ricerca di un buon risultato.

A guidare l'attacco bianconero ci penserà Amauri, un giocatore che Guidolin conosce molto bene: "Amauri ha solo subito un appannamento - si legge su La Stampa - tornerà ai suoi livelli abituali: ai tempi di Palermo lo definii "il mio Drogba", e lo confermo, ha moltissimo in comune con il campione ivoriano del Chelsea".

Il Parma che senderà in campo al Tardini non presenterà volti nuovi, come ammesso dal presidente Ghirardi il club ducale non si muoverà in questa finestra di mercato: "Non abbiamo ricevuto richieste dall'allenatore, il nostro sarà un gennaio tranquillo".
 
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Miss1897
view post Posted on 3/1/2010, 23:07




Parma: Amoruso 'All'altezza della Juventus'
L'ATTACCANTE E' UN EX: 'L'EMOZIONE SALIRA' CON L'AVVICINARSI DELLA PARTITA'.

'Se vinciamo siamo sopra ? No, non guardiamo alla classifica ma ci interessa fare punti per arrivare a 40'. L'ex di turn... (continua)
'Se vinciamo siamo sopra ? No, non guardiamo alla classifica ma ci interessa fare punti per arrivare a 40'. L'ex di turno Nicola Amoruso lancia da Malta, attraverso il sito ducale, la sfida alla Juventus, senza rancore: 'Una grande emozione scendere in campo e vedere le maglie bianconere, è una squadra fortissima. Noi però sappiamo di essere all'altezza. Contro la Juventus è una partita in cui è impossibile non emozionarsi. Sono poi stati quattro anni molto belli, gloriosi, con situazioni incredibili. L'emozione salirà con l'avvicinarsi della partita. Ripeto, è una squadra fortissima che ha affrontato un momento non facile, caratteristica che la caricherà ancora di più. Perciò tanto rispetto, ma al contempo anche la consapevolezza di essere all'altezza della Juventus''.
Parma-Juve nel recente passato ha voluto dire molto per il calcio italiano: 'Ricordo una partita quando vincemmo lo scudetto sul fil di lana con il Parma. Ora noi siamo quarti a pochi punti dalla Juventus e cercheremo di far bene. A dir la verità della classifica non parliamo molto. Pensiamo a mercoledì come all'apertura di un nuovo anno, da iniziare al meglio dopo che ne è passato un altro per il Parma molto importante''.
 
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chrjvarese
view post Posted on 4/1/2010, 09:20




Juve nervi tesi: Diego-Del Piero, scintille!
08:15 del 04 gennaio

In allenamento sono scintille tra Del Piero e Diego.
Juve a nervi scoperti.
Ferrara cambia un’altra volta (4-4-1-1) per valorizzare i brasiliani.
Felipe Melo pensa positivo: "Mi sento rinato".
(Gazzetta dello Sport)

Edited by Miss1897 - 4/1/2010, 10:27
 
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prozac
view post Posted on 4/1/2010, 10:10




CITAZIONE (bnducs @ 1/1/2010, 16:45)
che 2010 ???? quando certe date giocano con gli ultrs/oltre . qualcuno ricorda ?????? epifania parmiggiana . ma c'è chi ricorda ( come me ) c'è carta di vomito la gazzosa rosa che stampa in primis uno scontro ............a viso scoperto .diffide giornalistiche ,si perchè questi sanno fare questo . indeciso ? parma ( visto la vicinanza ) o coi milanisti .sui secondi io non ho niente da dirgli scontri giusti e basta , senza offesa per lo meno loro sono a mio modo degli ultras/. i primi? quanta pubblicità ..........anche le pulci tossiscono . vedrete.................!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

sulla ns squadra fuori le palle e basta , almeno per la maglia che si vinca o si perda . ma attenti ha non romperci più le palle , noi/voi siamo stati chiari e lo siamo nel bene ( al dispetto di chi ci giudica in negativo ) della ns .storia .quindi dico solo facciano meno parole sui giornali ,perchè ormai parlano più i ns pseudi dirigenti ,quando allora i giornalai ci leccavano il culo per un intervista . noi amici di nessuno e mai lo saremo ( tranne vecchie amicizie poi dissolte ma con rispetto ) .avanti gobbi [/color[/size]]

I tuoi interventi li leggo sempre 2 o 3 volte, sei il numero uno.
 
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Miss1897
view post Posted on 4/1/2010, 10:36




CITAZIONE (chrjvarese @ 4/1/2010, 09:20)
Juve nervi tesi: Diego-Del Piero, scintille!
08:15 del 04 gennaio

In allenamento sono scintille tra Del Piero e Diego.
Juve a nervi scoperti.
Ferrara cambia un’altra volta (4-4-1-1) per valorizzare i brasiliani.
Felipe Melo pensa positivo: "Mi sento rinato".
(Gazzetta dello Sport)

gia' e' ibutile in campo .. pure durante gli allenamenti fa danni..
non si gioca per elliminazione diretta.. nel senso che non si devono abbattere i compagni di gioco..
sempre meglio................


Diego-del Piero:litigio....

TORINO, 4 gennaio - Diego aveva inizia to così: «Io e Alex non saremo mai un problema, semmai la soluzione». Del Piero aveva proseguito così: «Più campioni ci sono meglio è». Nella realtà, i due si sono annusati, sfiorati e in campo più che altro si so no visti a distanza, alcune vol te direttamente in panchina. Ma ieri mattina, a Vinovo, il ca pitano ha steso "l’erede", senza troppi complimenti e troppi convenevoli. Boom, una bella botta e il brasiliano è rimasto quasi un minuto a terra, dolo rante alla caviglia, peraltro non al meglio da giorni. Subito i soccorsi dello staff medico e attimi di paura. Poi, il talento di Ribeirão Preto si è rialzato (incavolato il giusto) e ha pro seguito. Con tanti saluti ai gra di del compagno, al quale non ha spedito certo paroline dolci.

CONVINZIONE - È un segna le che la tensione sale. E non è necessariamente un segnale negativo, anzi. Vuol dire che la Juve sente l’importanza del momento: ha perso l’Europa che conta, non può perdere l’ul timo treno scudetto alla ripre sa del campionato, da Parma in avanti. E allora... mambo, botte a go-go, grinta epocale, contrasti sostenuti. Il dieci e il ventotto, ma anche Jonathan Zebina e Ciro Immobile. Il tutto davanti a Roberto Bette ga, vice direttore che ha preso dimora fissa al centro di alle namento bianconero. Avrà ap prezzato, sicuramente.

tuttosport
 
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zenigata76
view post Posted on 4/1/2010, 11:16




Sinceramente parlando Del Piero mi ha rotto il ca***.
 
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Il Bandito
view post Posted on 4/1/2010, 11:17




Son cose che capitano...e i giornalistio ci sguazzano...

Diego doveva restituire la cortesia......
 
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121 replies since 18/12/2009, 15:11   1801 views
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