| Juve, coppa senza rischi I bianconeri sono in seconda fascia: così sarà evitato il girone di ferro L’eliminazione dello Shakhtar ha fatto salire la Juve tra le prime 16 d’Europa. Il sorteggio della fase a gironi sarà a Montecarlo il 27 agosto
TORINO. Il regalo è arrivato da Timisoara, dove lo Shakhtar Donetsk si è suicidato, facendosi eliminare dai rumeni al terzo turno preliminare. Così, prima ancora che si giochi il quarto turno ( quello che vede coinvolta, fra le latre, anche la Fiorentina), la Juventus è riuscita a scalare la classifica delle qualificate nella prossima Champions League, approndando in seconda fascia. Cosa vuole dire? Semplice, che il 27 agosto, quando a Montecarlo verranno sorteggiati gironi, la Juventus potrà sperare in un girone più abbordabile. Il bussolotto bianconero starà nella seconda urna: un po’ come essere testa di serie. Nelle prime due urne, infatti, ci sono le squadre più forti, nella terza e nella quarta quelle - sulla carta - più deboli: i gironi vengono formati con una squadra per ogni urna, questo significa che la Juventus finirà con un’altra squadra temibile ( estratta dalla prima urna) e due meno insidiose ( estratte dalla terza e dalla quarta).
MERCOLEDI’ DA LEONI Fino a mercoledì sera la Juventus era nella terza fascia e questo significava correre il rischio di finire in un girone con il Manchester United ( prima fascia), il Real Madrid ( seconda fascia) e una squadra di quarta fascia. L’eliminazione dello Shakhtar Donetsk ha fatto slittare i bianconeri in seconda, anticipando la tranquillità di Ferrara che altrimenti avrebbe dovuto seguire l’ultimo turno preliminare ( che verrà sorteggiato oggi) “ gufando” una delle squadre che precedono la Juventus nel ranking ( l’Arsenal, il Lione e lo Sporting Lisbona), in modo da raggiungere l’agognato sedicesimo posto.
LO SCHERZETTO Più o meno come successe l’anno scorso, quando l’Atletico Madrid eliminò al quarto turno preliminare lo Schalke 04 e fece scalare la Juve dalla terza alla seconda. Anche se poi a Montecarlo, la terza urna giocò un discreto scherzetto ai bianconeri facendo uscire lo Zenit San Pietroburgo, fresco vincitore della Supercoppa e squadra assai ostica. Insomma, la seconda fascia, nella scorsa stagione, non evitò il girone di ferro ( Real Madrid e il Bate Borisov), ma nonostante tutto è difficile pensare che Ferrara non sia soddisfatto della “ promozione”, considerati i rischi che, comunque, evita ( a partire proprio dal Real Madrid, che si ritrova nella stessa seconda fascia).
COME SI CALCOLA? Ma come si calcolano le posizioni nel ranking Uefa attraverso il quale si stabiliscono le fasce? Dipende tutto dall’andamento della squadra nelle coppe europee nelle ultime cinque stagioni. Più avanti il club è andato, più punti ha accumulato: in questo modo si calcola il coefficiente. La Juventus non è alta in classifica a causa dei due anni di assenza dalla Champions che, quindi, creano un “ buco” notevole. Nel ruolino bianconero che vale per il ranking ci sono i quarti di finale raggiunti da Capello nel 2005 e nel 2006, poi due anni senza risultati e gli ottavi dell’anno scorso.
MORALE Insomma, andare avanti in Champions League non solo serve per rimpinguare il bilancio, ma anche per partire in modo più favorevole nell’edizione successiva.
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