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Ricostruiamo la JUVE! Partiamo dall'allenatore.. ma non solo.., maggio 2010 .. si ricomincia.. quale sara' la futura JUVE?

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zenigata76
view post Posted on 5/6/2010, 18:20




Juventus, Marotta conferma: «Per Pepe è quasi fatta»

ll direttore generale dei bianconeri fa il punto sul calciomercato: «Trezeguet? Nessuna offerta dell'Atletico Madrid mentre Dzeko e Ribery costano troppo. Pazzini e Palombo non faranno parte della nuova Juve»

ROMA, 5 giugno - Pepe è quasi ufficiale, per Trezeguet non ci sono offerte dell'Atletico Madrid, Dzeko costa troppo e Pazzini e Palombo non faranno parte della nuova Juve. Questo in sintesi il pensiero del direttore generale della Juventus, Beppe Marotta, intervistato da Sky Sport

Qual è il grande colpo della Juve?
«Il nostro primo dovere è ridare fiducia ad un ambiente scosso dalla scorsa stagione. Il valore della rosa è eccelso, di grande livello. Poi, andremo ad intavolare trattative per mettere a disposizione del tecnico una squadra che permetta di scendere sempre in campo per vincere».

Col Bayern avete parlato di Ribery?
«No, non ho parlato di lui. La sua valutazione è così importante che non crea accostamenti con la Juventus e il rinnovo del contratto con il club tedesco è un modo chiaro per dire che Ribery resta lì».

Dzeko vale 40 milioni?

«Dzeko è un ottimo giocatore, non lo scopriamo adesso e ha addosso gli occhi delle maggiori società europee. 40 mln? Se gli acquirenti aumentano, aumenta la base d'asta. Se ci sono pochi interessi, il prezzo cala».

Su Trezeguet
«Trezeguet all'Atletico Madrid? Non c'è nessuna richiesta».

Su Palombo e Pazzini
«Palombo e Pazzini sono due ottimi giocatori, infatti sono nel gruppo dei Mondiali. Ma Garrone ha detto che la Samp non è un supermarket e io non prevedo che questi due giocatori faranno parte dell'organico 2010-2011 della Juventus».

Su Motta, Candreva e Pepe?
«Per l'ultimo siamo in una fase di trattativa avviata, fase concreta e quasi finale ma l'ufficialità non possiamo darla. Per quanto riguarda altri giocatori avviare colloqui è un fatto normalissimo nella fase calda della stagione».
 
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Miss1897
view post Posted on 7/6/2010, 20:05




CALCIOMERCATO JUVENTUS: VELOCE E COMPATTA

(CALCIOMERCATO JUVENTUS)-Veloce sulle fa sce, solida in mezzo, mici diale in area di rigore: la Juve sta nascendo su queste basi, plasmata dagli acquisti di Beppe Marotta sul 4-4-2 di Lui gi Del Neri. E il fatto che sia proprio un’esterno, Si mone Pepe, il primo acqui sto della nuova gestione bianconera è quanto mai simbolico. La Juventus 2010 11 sarà una repubblica fon data sugli esterni: il tecnico ne vuole avere a disposizione otto (quattro ter zini e quattro laterali di cen trocampo, con spiccate atti tudine offensiva) in modo da poter attuare un rigoroso turnover. Del Neri, infatti, è abituato a spremere i suoi uomini di fascia, chiedendo loro un lavoro atletico inten so, fatto di velocità e costan za. Il gioco passerà principal mente da lì e da lì dovranno arrivare i rifornimenti prin cipali per i bomber che do vranno essere spietati e pro lifici. IL BOMBER In questo sen- la corte serrata che la Ju ventus sta facendo a Edin Dzeko, attaccante dall’astronomica media gol, è un’altra indicazione precisa dell’idea di squadra che hanno in Cor so Galileo Ferraris. Con gli esterni votati al presidio del la fascia e al cross in mezzo, avere un terminale spietato come Dzeko (come senso del gol ricorda il Trezeguet gio vane) potrebbe mettere in moto un meccanismo quasi perfetto. Gli altri bomber possibili, al di là del mercato, ovvero Iaquinta e, soprattut to, Amauri dovrebbero gode re in modo analogo dal nuo vo sistema di gioco e dal mo do di interpretarlo di Del Ne ri. LA RINASCITA Il 4-2-3-1 o il 4-3-1-2 che hanno caratteriz zato la passata stagione non hanno certamente favorito un attaccante come Amauri, abituato a essere servito dal addirittura le fasce, magari con palloni alti (sui quali ha dimostrato di essere infallibile anche quest’anno quando gli sono arrivati i palloni giusti, come contro l’Ajax, per fare un esempio). Ecco perché Del Neri non ha chiesto la cessio ne dell’italobrasiliano: crede di poterlo rigenerare e, so prattutto, crede in lui per averlo già allenato a Chievo e averne apprezzate le qualità tecniche e caratteriali. IL CAPITANO Nel 4-4-2 si troverà a suo agio anche Alessandro Del Piero che gio cando nel sistema più classi co del calcio si è laureato ca pocannoniere nel primo an no della gestione Ranieri. Alex potrà essere una spalla ideale per bomber alla Dzeko o alla Amauri (lui che ha gio cato per anni al fianco di Tre zeguet), così come diventare un pericolo per le difese av versarie aperte dalla fisicità del compagno di reparto (che comunque vada sarà un gio catore sopra il metro e ottan tacinque). SEGNARE Il potenziale of so, fensivo, dunque, dovrà essere innescato da chi, sulle fasce, avrà il compito di fra passa re i flussi principali del gioco bianconero. Se Pepe è già una certezza, l’obiettivo più caldo di questi giorni, ovvero Milos Krasic, risponde per fettamente all’identikit del giocatore delineato da Del Neri, il cui 4-4-2 può anche trasformarsi in un 4-2-4, con gli esterni alti trasformati in punte aggiunte con appasiti tagli in mezzo all’area avver saria. Krasic (così come Pe pe) è veloce, salta l’uomo e ha un tiro potente e preciso: l’i deale e credibile alternativa per arrivare al gol. E NON PRENDERNE E se questo è il modo con cui la Juventus proverà a segnare, Del Neri ha le idee chiare an che su come non prenderne di gol. La difesa dovrà essere coperta dai due centrali di centrocampo, ai quali il tecni co chiede una grande intelli genza tattica: toccherà a loro mantenere l’equilibrio neces sario, coprendo la difesa, ru bando palloni e rilanciando il gioco degli esterni. Si parla fin dall’inizio del mercato dell’acquisto di Palombo che, per le sue caratteristiche, era essenziale nel gioco della Sampdoria. Al di là del possi bile acquisto del blucerchia to, Del Neri può contare su Felipe Melo (che, liberato da compiti di regia può rendere al massimo), Poulsen e Sis soko, accanto ai quali schie rare Marchisio, essenziale anche per le sue verticalizza zioni e i contributi offensivi. LO SPOSTAMENTO La di fesa, invece, sarà organizzata nel modo più classico, con due centrali e due terzini. La novità in quel reparto po trebbe essere lo spostamento di Giorgio Chiellini nel vec chio ruolo di laterale sinistro, nel caso dal Genoa arrivi pu re Ranocchia, oltre a Bonuc ci. I terzini sinistri di livello sono merce rara sul mercato e nel caso Del Neri si ritro vasse con tre fortissimi cen trali (e l’affidabile Legrotta glie), potrebbe spostarne uno sulla fascia, con il risultato di blindare ulteriormente la re troguardia.
 
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Miss1897
view post Posted on 13/6/2010, 13:56




Juve, si alza il muro per Buffon

Del Neri sceglierà tra quattro centrali dal fisico imponente. Ma in attesa di chiudere per Bonucci e Gallas, c’è da risolvere il nodo ChielliniTORINO, 13 giugno - Cinquantasei gol subiti che valgono la quindice sima posizione nel campionato appena concluso: sono bastati questi due numeri per far suo nare il campanello d’allarme a Beppe Marotta e a Luigi Del Neri. Per invertire la tendenza e ritornare la squadra impene trabile ai tempi di Marcello Lippi e Fabio Capello, che proprio su questo reparto han no basato le loro vittorie, i diri genti bianconeri hanno indivi duato gli uomini per ergere un muro davanti alla porta di Gi gi Buffon: quattro torri inter scambiabili, tre veterani e un baby da far crescere.

CARATTERISTICHE - Leo nardo Bonucci, 190 centime tri d’altezza, Giorgio Chiellini 187 centimetri, Nicola Legrot taglie 185 centimetri, William Gallas 181 centimetri: alti e potenti, un misto tra gladiato ri e corazzieri, caratteristiche che contraddistinguono ormai la categoria dei difensori cen trali. Giocatori che puntano soprattutto sulla loro fisicità per frenare l’assalto degli avversa ri: la Juventus, che può conta re per metà sul patrimonio in terno (Chiellini e Legrottaglie), sta cercando di concludere per gli altri due giocatori. In questo senso Bonucci e Gallas sono una garanzia: non mancano di forza e grinta, ma sono dotati anche tecnicamente e tattica mente. Insomma, oltre ai mu scoli non manca l’intelligenza.

APPUNTAMENTO - Il france se dell’Arsenal è l’ultima idea, ma sembra quella più vicina alla soluzione. Domani i rap presentanti del giocatore sono attesi a Torino dove incontre ranno Marotta e il suo braccio destro Fabio Paratici. La trat tativa sembra ben avviata: Gallas è svincolato e ha scelto la Juventus rispetto a Psg e Fenerbahçe, le altre società in teressate a lui. Si devono sol tanto definire le cifre del con tratto biennale: non proprio dettagli, perché il gap tra offer ta (2 milioni a stagione) e ri chiesta (cinque) è ancora am pio, ma le parti pensano di po ter raggiungere un compro messo. Gallas sarebbe perfetto in coppia con il mancino Chiel lini perché predilige giocare sul centrodestra: l’esperienza di entrambi e le loro persona lità di leader sarebbero poi as sai utili per ”coltivare” il giova ne Bonucci.

IN SALITA - Il difensore azzur ro è la grande sorpresa della stagione, un’annata straordi naria che gli ha permesso di conquistare la nazionale. Ma la sua situazione contrattuale sembra complicarsi con l’inse rimento dell’Inter e l’affare è in salita. Bonucci è infatti in com proprietà tra Bari e Genoa, so cietà con cui la Juventus ha in ballo degli affari (il prestito di Almironcon i pugliesi, le com proprietà di Criscito e Palla dino con i rossoblù). Sembra va semplice chiudere con en trambi i club, invece il Genoa, con l’appoggio dei nerazzurri, vuole tenersi il centrale. A que sto punto Marotta avrebbe in serbo un piano alternativo: ri levare la metà del Bari ceden do il cartellino del centrocam pista argentino. E poi si an drebbe alle buste se non venis se trovata prima una soluzione.

Marina Salvetti
 
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chrjvarese
view post Posted on 1/7/2010, 15:28





15:22 del 29 giugno
La Juve è più ligure: Di Ponziano al marketing La Juventus avrà comunque il suo Vargas. Fiorentina o non Fiorentina. A tutti i costi.
In attesa di arrivare al difensore pervuviano della Fiorentina, a Torino arriverà comunque un Vargas. Si tratta di Carlos Macias Vargas. Secondo la stampa spagnola, sarà lui il nuovo capo degli osservatori bianconeri, prendendo il posto di Renzo Castagnini.

La notizia è stata diffusa dal sito dell'Almeria, dove il 33enne Vargas ha lavorato nell'ultimo triennio come capo scouting. Sarà lui il nuovo 007 della Signora per trovare talenti in giro per il mondo.


Andrea Bonino
 
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2103 replies since 14/4/2009, 18:12   20379 views
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